Con il crescente interesse verso il mondo dell’orologeria negli ultimi anni, è diventato sempre più difficile trovare tesori nascosti a prezzi accessibili, anche per chi si avvicina per la prima volta a questo settore.
Tuttavia, con una ricerca attenta, è ancora possibile scoprire orologi di qualità straordinaria, spesso vintage, che risultano sottovalutati dal mercato e rappresentano un’opportunità unica per aggiungere pezzi di storia dell’orologeria alla propria collezione.
In questo articolo esploreremo cinque orologi vintage che rispondono a queste caratteristiche, con la speranza di aiutarvi a scoprire il vostro prossimo orologio da collezione.
IWC Da Vinci
Come primo orologio di questa lista di modelli ancora non pienamente apprezzati dal mercato, iniziamo con un segnatempo dal design unico e con una complicazione tra le più prestigiose nell’olimpo dell’orologeria: l’IWC Da Vinci Calendario Perpetuo.
La linea Da Vinci nasce alla fine degli anni ’60 come una collezione pensata per ospitare orologi al quarzo. Tuttavia, nel 1985, la casa decide di reinterpretare la linea, ispirandosi al genio di Leonardo Da Vinci. Così, l’orologio viene trasformato, con un design completamente rinnovato rispetto al modello iniziale, unito ad una meccanica di altissima qualità: un calendario perpetuo automatico con funzione cronografica.
IWC non si ferma qui. Un anno dopo, prosegue il percorso di innovazione, questa volta sperimentando nuovi materiali e presentando una versione con cassa in ossido di zirconio, una ceramica high-tech.
Tutte queste caratteristiche farebbero pensare ad un orologio con prezzi nelle decine di migliaia di euro, ma non è questo il caso. È infatti possibile trovare splendidi esemplari, anche in oro, a partire da circa 8.000 euro sulle principali piattaforme di secondo polso.
Anche per configurazioni più sofisticate, con pietre preziose o funzione rattrapante, i prezzi non superano i 25.000 euro.
Per gli appassionati di design fuori dagli schemi e della meccanica di altissimo livello, aggiungere un Da Vinci alla propria collezione rappresenta oggi un’opportunità straordinaria.
Omega Constellation
Come secondo orologio, vi presentiamo un modello che si colloca facilmente nella categoria degli “everyday”: la linea Constellation di Omega, in particolare i modelli vintage con bracciale integrato.
La linea Constellation nasce nel 1952, rappresentando per Omega il massimo della precisione, ottenuta attraverso otto diverse misurazioni presso gli osservatori di Kew Teddington e Ginevra nella metà del XX secolo. Da allora, la collezione è caratterizzata dall’incisione di stelle e di un osservatorio, simboli di eccellenza cronometrica.
All’inizio degli anni ’80, Omega decide di reinterpretare questa linea, affiancando ai classici orologi con cassa rotonda dei Constellation dal design completamente diverso, dotati di bracciale integrato.
Molti di questi modelli sono al quarzo, in linea con la tendenza dell’epoca, ma è possibile trovare anche esemplari automatici. Il design è davvero unico, con una lunetta numerata da uno a dodici in numeri romani. Per via delle preferenze dell’epoca, gli esemplari più facilmente reperibili sul mercato del secondo polso sono realizzati in oro e acciaio.
Per chi desidera aggiungere alla propria collezione un orologio dal fascino vintage, con bracciale integrato – una caratteristica molto apprezzata oggi – i Constellation rappresentano una scelta interessante. I prezzi sono sorprendentemente accessibili, partendo dai 1.500 euro per i modelli più semplici e salendo per le configurazioni più ricercate.
Breguet Classique 3137
Proseguendo nella nostra lista di orologi sottovalutati, vi parlo ora della referenza 3137 di Breguet, prodotta a partire dagli anni ’90. Questo modello mi ha conquistato quando l’ho visto nella vetrina di un noto negozio di secondo polso a Bologna.
Parte della linea Classique di Breguet, l’orologio presenta, oltre alla classica indicazione di ore e minuti, tre diverse complicazioni: ad ore 11 la riserva di carica, ad ore 1-2 la fase lunare e ad ore 6 la data. La vera magia di questo segnatempo, però, risiede nel retro del quadrante: il movimento automatico a vista è una vera e propria opera d’arte.
Interamente realizzato in oro, giallo o bianco a seconda del materiale della cassa, ogni componente visibile, compreso il rotore, è decorato con raffinate incisioni che riprendono motivi floreali, mostrando il savoir-faire unico di Breguet in quegli anni.
Questo orologio rappresenta una testimonianza straordinaria dell’arte orologiera e vi assicuro che, per meno di 20.000 euro, è difficile trovare di meglio. Certo, le dimensioni contenute e il look molto elegante non lo rendono adatto a tutti o per un uso quotidiano, ma siamo certi che saprà catturare l’attenzione ovunque venga indossato.
Breitling Navitimer Chronomatic
Non molto tempo fa ho avuto l’opportunità, tramite un articolo, di raccontare la storia del Project 99 e di scoprire gli straordinari orologi che Heuer, Hamilton e Breitling hanno creato in questa joint venture.
Una storia così affascinante e importante per l’industria orologiera basterebbe di per sé a rendere questi segnatempo desiderabili, ma i loro design unici e di forte impatto ne sono un’ulteriore conferma.
In questa lista di orologi sottovalutati voglio quindi parlarvi del mio modello preferito nato dal Project 99: il Breitling Navitimer Chrono-Matic.
Questo orologio si distingue per la classica cassa Navitimer, con una particolarità: la corona è posizionata ad ore nove invece che alle tradizionali ore tre. Anche il quadrante richiama il design del classico Navitimer, con fondo nero, sub-contatori e minuteria esterna bianchi e una lancetta dei secondi cronografici rossa.
Per chi desidera aggiungere in collezione un pezzo come questo, i prezzi oscillano tra i 3.000 e i 4.000 euro. Oltre alla bellezza dell’oggetto in sé, il fascino della storia che lo accompagna è davvero indescrivibile.
Dirty Dozen
Per concludere la nostra lista di “best buy” vintage, voglio segnalarvi non un singolo esemplare, ma ben dodici: l’incredibile “Sporca Dozzina“, commissionata dall’esercito britannico durante la Seconda guerra mondiale.
Il collezionismo di orologi militari è un ambito affascinante ma complesso, e per gli appassionati alle prime armi è fondamentale prestare molta attenzione per evitare di acquistare orologi alterati o non autentici. Riuscire a trovare un esemplare perfettamente conservato, capace di raccontare l’incredibile storia che ha vissuto, è una sfida che richiede pazienza e ricerca.
Proprio questo continuo studio e la ricerca costante sono il bello del collezionismo. Gli orologi della “Sporca Dozzina,” tra loro molto simili, condividono caratteristiche come la cassa resistente all’acqua e il quadrante con numeri arabi e secondina a ore sei. Questi dettagli uniformi li rendono un’opportunità interessante per chi vuole avvicinarsi al mondo degli orologi militari.
Inoltre, grazie ai diversi numeri di produzione per ciascun marchio, la “Sporca Dozzina” offre una buona opportunità anche per chi ha un budget limitato: si trovano buoni esemplari di Timor o Vertex a partire da circa 2.000 euro, mentre per marchi più prestigiosi come Jaeger-LeCoultre, IWC o il rarissimo Grana (di cui furono prodotti solo circa 5.000 esemplari e di cui pochi sono sopravvissuti) i prezzi possono salire notevolmente.
Conclusione
Come abbiamo visto in questo articolo, esistono molte opportunità per aggiungere alla propria collezione orologi con una storia unica, ricercatezza tecnica e qualità straordinaria, adatti a diverse fasce di prezzo.
Ora sta a voi: espandete la vostra ricerca e lasciatevi conquistare da segnatempo ancora poco conosciuti, pronti ad accompagnarvi nel creare la vostra storia.
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