La Dubai Watch Week del 2023 è giunta al termine e dopo cinque giorni di orologeria, passione e persone fantastiche possiamo dire di essere tanto esausti quanto felici. Un evento che riunisce i brand più importanti al mondo, collezionisti e appassionati in un unica, folle città.
A questo punto, è arrivato il momento di tirare le somme e farvi vivere la nostra esperienza tra orologi incredibili e vere e proprie opere d’arte. In questo articolo vi mostro alcuni tra gli orologi più assurdi che abbiamo visto durante la Dubai Watch Week di quest’anno, mantenendo l’ordine che abbiamo seguito durante i nostri 4 giorni di fiera: primo giorno, secondo giorno, terzo giorno e quarto giorno.
Greubel Forsey Tourbillon Cardan
Il primo orologio che abbiamo adocchiato in fiera è un Greubel Forsey. Si tratta dell’ottava invenzione della maison che porta il tourbillon ad un livello ancora superiore. Se i tourbillon tradizionali completano una rotazione in 60 secondi, questo ne impiega 16, permettendo prestazioni ancora più precise e garantendo un effetto visivo ancora più dinamico e sensazionale.
Questa incredibile invenzione è contornata da un gioco tridimensionale tipico di Greubel Forsey e da finiture impeccabili, non potevamo non menzionarlo.
Patek Philippe Ref. 3448
Il secondo orologio di cui vi parlo non è un orologio moderno ma si trovava sempre all’interno della fiera, all’interno dello spazio riservato a Christie’s. Si tratta di un Patek Philippe referenza 3448, ma non uno qualsiasi.
Infatti, questo orologio è stato acquistato ed indossato da nientemeno che Andy Warhol in persona. Il tutto è attestato dagli estratti d’archivio e tutta la documentazione originale fornita da Patek Philippe. L’orologio, venduto per la prima volta da Sotheby’s nel 1988, sarà il protagonista della prossima asta di Christie’s a New York il 5 Dicembre. Indossarlo al polso è stata un’esperienza unica.
MB&F Horological Machine 11 “Architect”
Il prossimo orologio è probabilmente arrivato da un altro pianeta. L’ultima invenzione di MB&F prende ispirazione dal design curvilineo tipico delle case progettate tra gli anni ’60 e ’70. Infatti, l’orologio è concepito come una casa con 4 stanze, ognuna delle quali ha una funzione per l’orologio. La prima faccia e la più importante segna ore e minuti.
La seconda stanza contiene l’indicazione della riserva di carica e la terza un termometro. D’altronde sapere la temperatura all’interno della propria abitazione fa sempre comodo! Infine, l’ultima stanza è riservata per la corona con cui si impostano ore e minuti. E per caricare il movimento? Bene, sappiate che l’intera cassa dell’orologio si può girare sia in senso orario che in senso antiorario per permettere a chi lo indossa di accedere al quadrante che più gli interessa con il minor sforzo possibile. Dunque, per caricare l’orologio basterà girare l’intera cassa in senso orario.
F.P. Journe Astronomic Souverain
Questa è la creazione più complicata di F.P. Journe, un opera d’arte che comprende 18 complicazioni tra cui la ripetizione minuti. Realizzata la prima volta per l’asta Only Watch, questa super-complicazione presenta tourbillon, ore e minuti siderali, calendario annuale, equazione del tempo, alba e tramonto, secondo fuso orario, fasi lunari e molto altro. ll tutto è racchiuso all’interno di una cassa in acciaio di 44 mm di diametro e 13,7 mm di spessore.
Girando l’orologio si può ammirare il calibro 1619 in tutto il suo splendore. Qui, inoltre è visibile anche l’equazione del tempo ed il calendario annuale. Il tutto è contornato dall’incisione sulla cassa delle complicazioni più importanti all’interno dell’orologio, e della scritta “F.P. Journe Invenit et Fecit”.
Biver Catharsis
Questo orologio è un opera d’arte concettuale molto più che uno strumento per leggere l’ora. Infatti, l’ora non si può neanche leggere. L’unico modo è far suonare la ripetizione minuti tramite la leva posizionata a sinistra della cassa. Sul quadrante, più di 80 zaffiri blu incastonati con una tecnica sublime costituiscono il mare sul quale si staglia un cielo stellato ed una grande luna.
Romanticismo e sublime abilità nelle rifiniture rendono questo orologio estremamente affascinante. Girando il fondello si vede una sfera delle ore azzurrata che serve a settare l’ora tramite la corona posta alla destra della cassa.
Artya Purity Tourbillon Chameleon
A prima vista questo orologio sembra un classico tourbillon volante con cassa in zaffiro, qualcosa di estremamente complesso ma a cui ormai siamo anche abbastanza abituati, vista la velocità con cui avanza la tecnologia, anche nell’alta orologeria.
Bene, questo orologio però ha qualcosa di diverso… la cassa cambia colore in base alla luce che la attraversa. Grazie ad una tecnologia “Nano-sapphire” gli orologiai di Artya sono riusciti a creare un orologio camaleonte. Dal vivo è qualcosa di impressionante, il cambiamento del colore non è lento e impercettibile ma veloce e netto. Siamo rimasti sbalorditi.
Bulgari Octo Finissimo Ultra
Ad essere sinceri, questa non è la prima volta che abbiamo l’opportunità di tenere in mano questo orologio. Tuttavia, ogni volta è un’esperienza incredibile. Un orologio, perfettamente indossabile e funzionante, dallo spessore di 1,8 mm. In inglese direbbero “mind-blowing”.
Mentre lo provavamo, Roy Davidoff ci ha fatto riflettere su una cosa. L’aspetto più complesso di questa impresa è stato quello di riuscire ad ottenere uno spessore così ridotto mantenendo inalterata l’anima dell’orologio e le parti fondamentali che ne costituiscono il cuore del design, dalla cassa al bracciale.
Rolex Day-Date ref. 1804 “Scheherazade”
Non capita tutti i giorni di vedere un Day-Date con indici eastern-arabic. Soprattutto se si tratta di un Day-date vintage e ancor di più se gli si aggiunge un set di diamanti taglio brillante sulla lunetta. Questo pezzo di storia con referenza 1804 è soprannominato “Scheherazade” e ha anche fatto parte della collezione di Sandro Fratini in persona.
Lo abbiamo spottato al polso del nostro amico e collezionista Dave di Theswisscaveau.
Chopard L.U.C. Full Strike Blue Sapphire
Il L.U.C. Full Strike è valso l’Aiguille d’Or a Chopard nel 2017. Se non bastasse, quest’anno l’azienda ne ha proposto una versione interamente realizzata in zaffiro blu. Pensate che anche i martelli della ripetizione minuti sono realizzati nello stesso materiale.
E’ un orologio esteticamente molto affascinante e dalle finiture pazzesche. Nonostante io lo preferisca nella sua versione originale, devo ammettere che questa variante ha catturato immediatamente il mio interesse facendogli meritare un posto all’interno di questo articolo.
Gerald Genta Super-Complication
Per concludere, troviamo due orologi incredibili, pezzi di storia dell’industria orologeria. Questi due Gerald Genta super-complicati sono dotati di Ripetizione minuti, grande e piccola sonnerie, sveglia, calendario perpetuo, tourbillon, doppio fuso orario, e sono stati realizzati nel 1994. Per un periodo di tempo dopo la loro creazione sono stati gli orologi più complicati mai prodotti. Entrambi gli orologi si trovavano esposti all’interno dello stand della Fabrique du Temps – Louis Vuitton.
Conclusioni
Questi sono solo alcuni degli orologi incredibili che abbiamo potuto vedere e provare durante i giorni della Dubai Watch Week. Tra quelli che non abbiamo avuto modo di fotografare, mi rimane il rimorso per un incredibile Patek Philippe ref. 5077/355G al polso di un collezionista.