È il gossip del momento (quanto meno nel mondo dell’orologeria…), ha scatenato un putiferio di congetture e messo in fibrillazione il mercato. La decima edizione dell’evento di charity Only Watch, previsto a Ginevra per il 5 novembre 2023, è stato posticipato al 2024. Cerchiamo di capire cosa è successo e perché…
Cos’è Only Watch
Anzitutto, per chi non lo sapesse, spieghiamo cos’è Only Watch e cosa rappresenta per gli appassionati del settore.
Only Watch nasce nel 2005 da un’idea di Luc Pettavino, già fondatore della Association Monégasque contre les Myopathies (AMM), con lo scopo di raccogliere fondi, attraverso la vendita di orologi, per la ricerca legata alla distrofia muscolare di Duchenne (o DMD). Si tratta di una patologia neuro-muscolare a trasmissione recessiva legata al cromosoma X, caratterizzata da una degenerazione progressiva dei muscoli scheletrici, lisci e cardiaci. Questa malattia ha purtroppo colpito proprio il figlio di Luc Pettavino, Paul, venuto a mancare nel 2016 alla giovanissima età di 21 anni. Dalla prima edizione, accompagnata dal patrocinio del Principe Alberto II di Monaco, l’industria orologiera non ha smesso di supportare l’iniziativa, divenuta un incontro biennale imperdibile sia per i collezionisti che per le case produttrici.
Nelle passate edizioni, Only Watch ha riunito infatti i maggiori collezionisti e le più prestigiose case produttrici di orologi – sia le “big” che i marchi indipendenti – che mettono a disposizione per la vendita all’asta pezzi unici e super-esclusivi.
Ad esempio, nell’edizione del novembre 2019, è stato battuto all’asta un Patek Philippe “Grandmaster Chime” Ref. 6300A-010 in acciaio, creato appositamente per l’evento e venduto per 31 milioni di franchi svizzeri (32,83 milioni di euro), il prezzo più alto mai realizzato per un orologio in una vendita per beneficenza.
L’edizione 2023
Siamo dunque arrivati alla decima edizione di OW, originariamente fissata per il 5 novembre 2023 al Palaexpo di Ginevra.
In vista di questo evento, erano stati già presentati i 62 lotti offerti dai big dell’orologeria per l’asta. Per vederli tutti, vi consigliamo l’articolo Tutti Gli Orologi Di Only Watch 2023 | Italian Watch Spotter.
Le accuse
Nella seconds settimana di Ottobre 2023 sono stati esposti forti dubbi sulla gestione delle risorse economiche ricavate da Only Watch durante le aste benefiche. Inizialmente, i dubbi sono stati portati a galla da Jose Pereztroika e da un collezionista noto su Instagram con il nickname di Santa Laura.
L’accusa più rilevante è quella di non essere trasparenti riguardo all’utilizzo dei fondi, la scelta di un paradiso fiscale come Monaco, come sede legale dell’associazione, ed infine l’assenza di un auditor indipendente che negli anni passati abbia controllato che l’utilizzo dei fondi fosse appropriato ed in linea con quanto professato dall’associazione: “Il 99 % del ricavato va in beneficenza, solo l’1% viene utilizzato per le spese amministrative dell’associazione”
La situazione finanziaria di Only Watch
Secondo un articolo di Watch Pro, fino ad oggi Only Watch aveva raccolto 100 milioni di euro. Di questi, circa 50 sono stati utilizzati per finanziare trial clinici e ricerca dal 2013 ad oggi. La cosa più interessante è che la maggior parte di questi soldi, circa 39 milioni di euro, sono stati versati a SQY Therapeutics o ad una sussidiaria di quest’ultima. Si tratta di una società farmaceutica controllata al 49 % dall’Association Monégasque contre les Myopathies e per il 51% da genitori e rappresentanti di associazioni per pazienti con DMD.
Dunque, all’appello mancano circa 50 milioni di euro, che rimangono nelle casse di Only Watch “per essere sicuri di essere pronti ai prossimi step” secondo le parole di Luc Pettavino.
Appuntare un auditor
In seguito alla pressione mediatica, l’associazione ha deciso di venire incontro alle richieste della community ed ha così appuntato Bettina Ragazzoni di KPMG Monaco. Non è ancora chiaro se si potrà aver luce sugli esercizi precedenti o se si tratta di un provvedimento finalizzato esclusivamente al futuro.
La “ritirata” di AP
In seguito a queste accuse, Audemars Piguet il 17 ottobre scorso ha annunciato di ritirare il proprio orologio annullando quindi la partecipazione all’asta OW, senza fornire ulteriori spiegazioni. Questa decisione ovviamente ha scatenato un terremoto di congetture e speculazioni.
Da Only Watch l’annuncio di AP è stato commentato con un laconico messaggio in cui l’organizzazione comunicava che “Audemars Piguet ha deciso di non partecipare a Only Watch quest’anno. Rispettiamo tale scelta e siamo grati per il sostegno che ci ha dato finora”.
Il supporto di François-Paul Journe
A seguito di questo “terremoto” mediatico, molti produttori si sono schierati al fianco di Only Watch. Francois-Paul Journe, ad esempio, il 18 ottobre ha manifestato il suo pieno appoggio a Luc Pettavino e a Only Watch con un comunicato ufficiale.
La decisione di posticipare OW
In questo clima di forte tensione e di polemica, il 23 ottobre è quindi intervenuto il comunicato ufficiale con il quale l’Association Monégasque contre les Myopathies (AMM) ha deciso di posticipare (a data da destinarsi) la decima edizione di OW 2024, originariamente prevista per il 5 novembre.
Nel comunicato, Only Watch precisa che gli ultimi due anni hanno registrato una evoluzione significativa nel percorso di ricerca, con la convalida da parte delle autorità sanitarie francesi e europee dei test clinici finanziati tramite i fondi raccolti da Only Watch.
Il comunicato sottolinea quindi come questi risultati siano il frutto di anni di lavoro grazie alla sinergia dei brand di orologi, dei donatori, degli acquirenti che hanno partecipato alle aste e dei partners dell’evento.
Tuttavia, si legge nel comunicato “pochi giorni prima dell’asta fissata appunto per il 5 novembre prossimo, sono state sollevate questioni sulla allocazione dei fondi e sulla governance dell’associazione AMM… Tuttavia, i tempi per la certificazione, i cambiamenti nella governance e l’imminente asta non coincidono. Non possiamo permetterci di mettere in dubbio la sincerità dell’impegno di tutte le parti coinvolte in questo progetto, né possiamo permettere che questa meravigliosa storia venga riscritta.
Infine, Luc Pettavino ha affermato “Continueremo ad andare avanti, fornendo ulteriori informazioni sulle virtuose e straordinarie iniziative e sui risultati raggiunti finora grazie al progetto”, rimarcando la soddisfazione per i risultati clinici raggiunti.
E adesso?
Come sottolineato da Olivier Mueller, direttore di LuxeConsult, nessuno vuole che scompaia uno dei più prestigiosi eventi unificanti nel settore dell’orologeria, ma tutti concordano sul fatto che è giunto il momento di professionalizzare un avvenimento che negli ultimi anni ha assunto dimensioni che richiedono un grande controllo e saldo senso etico.
Ci auguriamo quindi che Only Watch riesca a fugare ogni dubbio sulla destinazione dei fondi raccolti tramite questa iniziativa, attraverso una disclosure trasparente e veritiera delle proprie attività, per continuare a garantire, a scopo benefico, il fondamentale supporto alla ricerca per sconfiggere una così grave malattia, con la speranza di trovare trattamenti risolutivi per la distrofia muscolare di Duchenne.
Aspettiamo quindi con ansia che venga fissata la data (ormai nel 2024) di Only Watch: noi di IWS ci saremo e non vediamo l’ora di sentire battere il martelletto delle aggiudicazioni dei magnifici orologi.