Se esiste un film realizzato negli ultimi 10 anni che ha segnato un’epoca, The Wolf of Wall Street (2013) è sicuramente tra i primi in lista. La storia vera del Newyorkese Jordan Belfort (interpretato da Leonardo DiCaprio) che da aspirante broker si ritrova a fondare una società di brokeraggio basata su un ampio schema di truffe che gli fa guadagnare milioni di dollari.
Ammettiamolo, tutti ci siamo immaginati almeno una volta di essere nei panni di Jordan Belfort. Almeno fino a che il circolo di criminalità e droga non ha preso il sopravvento, fino ad arrivare a diverse morti sfiorate ed infine il carcere.
Ovviamente, quando in un film i soldi sono una tematica importante, gli orologi diventano un elemento simbolico fondamentale per rappresentare i propri personaggi, Martin Scorsese lo sa bene. Proprio per questo motivo, The Wolf of Wall Street è ricco di scene in cui Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio) ed il suo socio in affari Donnie Azoff (Jonah Hill) esibiscono orologi, oserei dire, abbastanza “tipici”.
Quali orologi si vedono?
Rolex Datejust di Mark Hanna (Matthew McConaughey)
Uno dei primi orologi a fare la comparsa in scena è un Rolex Datejust vintage (non in quegli anni) in acciaio e oro giallo. La persona che lo indossa è, nientemeno che, Matthew McConaughey in veste di Mark Hannah, broker mentore di Jordan Belfort alla L.F. Rothschild, colui che lo inizia alla vita sregolata alla cui base sono le droghe e il sesso (se vi ricordate una delle prime scene in cui entrambi sono seduti a tavola in pausa pranzo).
Seiko Solar di Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio)
Allo stesso pranzo in cui vediamo per la prima volta il Rolex Datejust di Mark Hanna, Jordan Belfort indossa un Seiko Solar. La scelta è assolutamente comprensibile. A questo punto del film, Jordan ha solo 22 anni ed è il suo primo giorno di lavoro. L’orologio affidabile e non molto costoso verrà presto rimpiazzato da una variante molto più adatta all’evoluzione del personaggio.
Tag Heuer 1000 Professional di Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio)
Come sappiamo, le cose cambiano in fretta. La L.F. Rothschild fallisce e Belfort si trova senza lavoro. Spinto dalla moglie, grazie alla licenza di brokeraggio che ha ottenuto, inizia ad operare con penny stocks autonomamente.
Grazie al suo schema di manipolazione delle azione il personaggio di DiCaprio inizia a guadagnare somme ingenti. Nel frattempo, incontra Dannie Azoff (Jonah Hill) ed insieme fanno crescere l’attività fino a fondare la Stratton Oakmont, società di brokeraggio con cui le truffe di Belfort continuano.
In tutto questo frangente, dopo aver “fatto i primi soldi”, Jordan Belfort inizia a spenderli. È in questa fase del film che lo vediamo con un Tag Heuer 1000 Professional placcato in oro. In una famosissima scena del film, il personaggio di DiCaprio dalla scrivania urla ai suoi soci e dipendenti che va in giro con un orologio da 20.000,00 dollari, eppure, così non è. Quando venne lanciato negli anni ’80, il Tag Heuer 1000 Professional costava appena 1.000,00 dollari.
A questo punto del discorso si potrebbe pensare che, con un salario di milioni di dollari l’anno, Belfort potesse permettersi qualcosa di più di un orologio placcato in oro. Eppure, l’utilizzo di questo orologio ha un valore fortemente simbolico. Come l’orologio non è in oro massiccio, Jordan Belfort è una persona superficiale e priva di valore intrinseco.
TAG Heuer 2000 WN5141 di Jordan Belfort (Leonardo DiCaprio)
Mentre il film si sviluppa, con lui anche il protagonista. Anche in questo caso il cambiamento deve essere evidente, oltre che tramite i fatti, nell’estetica. Per questo motivo DiCaprio sostituisce il suo Tag Heuer 1000 Professional con un Tag Heuer 2000 ref. WN5141. Non deve stupire che, dopo il Seiko, DiCaprio abbia utilizzato solo Tag Heuer. Infatti, è risaputo che l’attore e l’azienda, ai tempi del film avessero una solida partnership.
Mentre il primo Tag utilizzato da Jordan era solamente placcato, questo è in oro massiccio 18k e presenta un set di diamanti baguette incastonati su indici e lunetta, con il dettaglio di uno zaffiro blu ad ore 12 sulla lunetta. Uno dei momenti più topici del film in cui è possibile vedere l’orologio è durante l’incontro tra Belfort e l’agente dell’FBI Patrick Denham, quando Jordan si affaccia dal suo yacht. Da qui in poi, come molti di voi ricorderanno, inizia una spirale negativa che porterà Belfort ad una totale disfatta.
Replica di Rolex Daytona ref. 16508 di Donnie Azoff (Jonah Hill)
Inseparabile compagno di Jordan, anche Donnie Azoff si unisce allo show. Purtroppo però, in questo caso l’orologio portato al polso dell’attore non è autentico. A lungo si è pensato fosse un Rolex Daytona in oro giallo ref. 16508, ed effettivamente così sembrerebbe. Come sappiamo, purtroppo gestire beni di lusso all’interno di set cinematografici è una cosa molto delicata, soprattutto quando i valori iniziano a salire. Proprio per questo motivo i produttori del film hanno optato per una replica dell’orologio in questione, prodotta e utilizzata esclusivamente per girare le scene del film.
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