Dopo 90 anni dal debutto di un’icona, arriva il Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque.
Nato come semplice ma innovativo orologio per chi praticava il Polo, Jaeger-LeCoultre presenta, a Watches and Wonders 2021, il primo orologio da polso al mondo con quattro quadranti funzionanti.
Lo sviluppo del Reverso più complicato mai creato
Frutto di oltre 6 anni di sviluppo, vanta 11 complicazioni e 12 brevetti, un vero e proprio capolavoro di tecnica ed ingegneria: peculiarità che gli conferiscono il titolo di Reverso più complicato mai creato dalla Maison.
Cassa in oro bianco dalle dimensioni di 51,2 x 31 mm, spessore di 15,15 mm ed impermeabilità di 30 m, forme piuttosto contenute e caratteristiche non scontate considerando le molteplici complicazioni offerte e la cassa reversibile.
Il cuore pulsante è il Calibro di manifattura Jaeger-LeCoultre Calibre 185 a carica manuale, dotato di un sistema brevettato dalla Maison in grado di sincronizzare ed aggiornare, allo scoccare della mezzanotte, tutte le indicazioni mostrate dai quattro quadranti.
Ma come funziona il Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque?
Primo Quadrante
Il 1° quadrante del Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque mostra l’ora e le indicazioni di un calendario perpetuo in grado di fornire sempre la data corretta, tenendo anche conto degli anni bisestili.
Il protagonista di questa parte è il tourbillon volante (essendo privo del ponte superiore sembra fluttuare) che spicca ad ore 7 effettuando una rotazione al minuto.
Secondo quadrante
Il 2° quadrante del Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque fornisce, in formato saltante per le ore e a scatto per i minuti, l’indicazione dello stesso orario del primo quadrante.
In questa parte dell’orologio, si può ammirare la fantastica decorazione a mano sulla platina del movimento con il motivo Guillochage, denominato Clous de Paris.
Da una Maison che vanta oltre 200 calibri orologieri con suoneria non potevamo che aspettarci, su un orologio di questo livello, la presenza di uno splendido motivo per scandire il tempo (in questo secondo volto possiamo notare gli elementi del meccanismo dei rintocchi).
Facendo scorrere la slitta situata sopra la corona, viene intonata la melodia composta da note basse (numero delle ore), seguite da un’alternanza di note alte e basse (quarti d’ora), per poi concludere con una successione di note alte (numero di minuti da aggiungere ai quarti d’ora trascorsi). La suoneria che ne risulta riproduce l’ora corrente.
Su questo Reverso troviamo gli innovativi e recenti gong delle ripetizioni dei minuti fissati direttamente al vetro zaffiro per sfruttare le proprietà acustiche del materiale. I martelli, colpendo i gong, emettono un suono pulito e potente.
Le innovazioni dei componenti acustici, lanciate per la prima volta in questo orologio, consentono di ottenere una suoneria senza soluzione di continuità, senza pause tra le ore, i quarti d’ora e i minuti.
Terzo Quadrante
Si tratta della parte interna della cassa del Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque nella quale possono essere visualizzate, per la prima volta nella storia dell’orologeria meccanica, tre indicazioni lunari: il ciclo sinodico, il ciclo draconico e il ciclo anomalistico.
Grazie a queste indicazioni è possibile determinare eventi come le ellissi, sia solari che lunari, e rari fenomeni come le Superlune.
Ad ore 12, vengono indicate le fasi lunari nell’emisfero settentrionale mediante un disco mobile in lacca blu decorato con paillette dorate.
Ad ore 7 troviamo un contatore con un Sole attorno al quale ruota una piccola Luna, questo indica il ciclo draconico che precisa quando il percorso della Luna incrocia l’orbita della Terra attorno al Sole.
Ad ore 4 possiamo notare una rappresentazione della Terra con una Luna emisferica che disegna attorno ad essa un’orbita eccentrica. Questo contatore mostra la distanza variabile tra la Terra e la Luna: ciclo anomalistico.
Quarto Quadrante
Il 4° quadrante del Reverso Quadriptyque Situato all’esterno della parte centrale, raffigura una carta del cielo stellato, incisa e laccata in palette di sfumature blu che fa da sfondo alla Luna in oro rosa.
Questo volto del Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque permette la lettura delle fasi lunari dell’emisfero meridionale, caratteristica che lo distingue ulteriormente in quanto, la maggior parte delle indicazioni delle fasi lunari, vengono offerte solamente per l’emisfero settentrionale.
Alla base del segreto dei quattro quadranti funzionanti vi è la soluzione utilizzata per la prima volta nel Reverso Hybris Mechanica Grande Complication à Triptyque del 2006.
Ogni giorno a mezzanotte, un perno fuoriesce dal movimento principale della cassa per attivare un correttore meccanico nella sua parte centrale facendo avanzare le visualizzazioni della parte centrale.
La scatola è tanto complicata quanto l’orologio
Dopo un periodo in cui l’orologio non è stato utilizzato, è possibile impostare tutte le indicazioni del calendario e astronomiche, in maniera rapida ed intuitiva, tramite il cofanetto con cui viene consegnato al proprietario.
A lato del cofanetto troviamo una corona che serve per impostare il numero dei giorni trascorsi dall’ultima volta in cui l’orologio è stato indossato.
Conclusioni
Frutto di una Maison che è sempre stata alla ricerca e alla conquista della precisione, il Reverso Quadriptyque risulta uno degli orologi con grandi complicazioni più facili da indossare della nostra epoca. Pochissime persone potranno vantare di avere un tale capolavoro di orologeria al proprio polso messendo limitato a soli 10 esemplari.
Il prezzo di listino del Reverso Hybris Mechanica Quadriptyque è di €1.400.000
Autore: Andrea David
