In occasione di Watches and Wonders 2022, anche Patek Philippe ha svelato quelli che saranno i loro nuovi modelli per il 2022.
Si tratta di un ricco catalogo che va dal Calatrava fino alla Grande Complicazione e, se dovessi esprimere un parere personale “a caldo”, direi che non ci si può di certo lamentare, soprattutto da un punto di vista oggettivo; da un punto di vista soggettivo, invece, non posso negare di apprezzare di più alcune novità rispetto ad altre.
In questo articolo vi elencherò e descriverò nei dettagli tutti i modelli che sono stati presentati questa mattina.
Patek Philippe Calatrava ref. 5326G-001
Si tratta del nuovo Calendario Annuale Travel Time dotato dell’iconica cassa tonda Calatrava dal design unico e dalle decorazioni caratteristiche.
Con questo orologio, Patek Philippe ha voluto abbinare, per la prima volta, il Calendario Annuale brevettato e il sistema di visualizzazione di un secondo fuso orario Travel Time.
La parte che risalta subito agli occhi, è senza dubbio il quadrante, grigio antracite sfumato nero sul bordo, che mette in risalto una texture leggermente granulosa che ricorda le scocche delle vecchie macchine fotografiche.
I numeri applicati sono in oro e rivestiti con materiale luminescente beige.
Questo quadrante è ospitato all’interno di una cassa in oro bianco dal diametro di 41 mm, uno spessore di 11,07 mm, fondello in vetro zaffiro ed un’impermeabilità di 30 m.
Per quanto riguarda il cuore pulsante di questo Calatrava, troviamo il nuovo calibro 31-260 PS QA LU FUS 24H, con la funzione Travel Time che comanda quella del Calendario Annuale e la ruota dell’ora locale che ha il compito di condurre il calendario.
Le informazioni che fornisce questo nuovo Calatrava sono: giorno e mese (ore 12); indicatori di ora locale e ora di casa (rispettivamente ore 8 e 4); fasi lunari (all’interno del contatore dei secondi nella parte inferiore dell’orologio); ed, infine, la data (finestra ad ore 6).
Questa nuova referenza è completata da due cinturini intercambiabili con chiusura déployant, il primo in pelle di vitello beige con finitura nabuk (montato di serie), il secondo in pelle di vitello nera con motivo tessile goffrato e impunture beige.
Il prezzo di listino è di 69.930 €.
Patek Philippe Calatrava ref. 5226
Questo modello, rifinito in modo analogo a quello presentato sopra, presenta, innanzitutto, una differenza principale: si tratta di un Calatrava solo tempo con indicazione della data.
Basandosi sulla cassa di forma rotonda ed essenziale che ha reso celebri i modelli Calatrava, Patek Philippe l’ha rielaborata ornandone i fianchi con una decorazione guilloché Clous de Paris, uno dei motivi emblematici della Manifattura.
Il quadrante presenta la medesima rifinitura della ref. 5326G-001; la cassa, invece, è di 40 mm e spessa 8,53 mm.
Il calibro di questo Calatrava, il 26‑330 S C, è a carica automatica. Anche i cinturini sono i medesimi del modello descritto sopra.
Patek Philippe Calendario Perpetuo ref. 5320
Questo calendario perpetuo, introdotto nel 2017, viene reinterpretato in una nuova versione in oro bianco dotata di quadrante opalino dorato in oro rosa e cifre applicate di colore antracite in oro con rivestimento luminescente.
Le indicazioni del calendario presenti sul quadrante, hanno la disposizione caratteristica dei calendari perpetui Patek Philippe.
Sul quadrante possiamo osservare: la doppia finestra in linea indicate giorno e mese (ore 12); contatore del datario ad ad ore (data indicata dalla piccola sfera) contenente, inoltre, le fasi lunari nella parte superiore (che richiedono solo la correzione di un giorno ogni 122 anni.) Troviamo infine, due piccole finestrelle rotonde, una per l’indicazione giorno/notte (ore 7.30), l’altra per il ciclo degli anni bisestili (ore 4.30).
Il movimento di questo segnatempo di casa Patek Philippe, è il calibro 324 S Q a carica automatica con calendario perpetuo. La cassa è di 40 mm di diametro ed ha uno spessore di 11,13 mm; l’impermeabilità è di 30 m.
L’orologio è completato da un bracciale in alligatore a squama quadrata, cucito a mano dotato di fermaglio déployant.
Il prezzo di listino è di 86.070 €
Patek Philippe ref. 5172 G
Si tratta di un cronografo realizzato con una cassa in oro bianco ed un quadrante opalino dorato in oro rosa. Un’ottima leggibilità notturna, è assicurata dai numeri arabi applicati e dalle lancette ore/minuti a siringa in oro con trattamento antracite e rivestimento luminescente bianco.
All’interno del quadrante possiamo osservare la scala tachimetrica esterna e i due contatori cronografici ad ore 3 e 9.
Il movimento di questo nuovo cronografo è il calibro CH 29‑535 PS a carica manuale.
Questo calibro possiede sei innovazioni brevettate, tra cui l’ottimizzazione del profilo dei denti, una migliore regolazione della penetrazione degli ingranaggi e martelli di azzeramento autoregolanti.
Grazie al fondello in vetro zaffiro, sul essere ammirata l’estetica e le accurate finiture si questo fantastico movimento.
Per quanto riguarda la cassa, il diametro è di 41 mm e lo spessore di 11,45 mm; l’impermeabilità è di 30 m.
L’orologio è completato da un cinturini il alligatore a squama quadrata, cucito a mano con fermaglio déployant.
Il prezzo di listino è di 73.160.
Patek Philippe ref. 5270P
All’interno della famiglia delle Grandi Complicazioni, Patek Philippe ha aggiunto una nuova versione del suo cronografo dotato di calendario perpetuo.
Sto parlando della ref. 5270, originariamente lanciata nel 2011, reinterpretata con uno stile iconico ed originale per questo nuovo modello del 2022.
Il design della cassa, realizzata in platino, viene accentuato con la lunetta concava, le eleganti anse a godron, i pulsanti con i fianchi satinati e la parte superiore lucida.
All’interno del quadrante laccato verde e sfumato nero, troviamo le indicazioni del calendario perpetuo.
La data (contatore ad ore 6) è a lancetta; all’intento di questo contatore troviamo inoltre l’indicazione delle fasi lunari.
Ad ore 12 sono presenti le due finestre che indicano il giorno ed il mese.
I contatori cronografici sono invece posizionati ad ore 3 e 9.
Il calibro di questo orologio, CH 29‑535 PS Q a carica manuale, si distingue per la sua architettura tradizionale, abbinata a sei innovazioni brevettate a livello di cronografo, oltre che per il suo meccanismo di calendario straordinariamente sottile.
La cassa, con un diametro di 41 mm ed uno spessore di 12,4 mm, è impermeabile fino a 30 m.
Il cinturino è in alligatore a squama quadrata, cucito a mano, nero lucido; il tutto è completato da un fermaglio déployant.
Il prezzo di listino è di 192.580 €.
Patek Philippe ref. 5205
Si tratta di una nuova versione del calendario annuale con fasi lunari presentato originariamente nel 2010 in due versioni in oro bianco.
Quest’anno, Patek Philippe ripropone questo modello in colori più originali e contemporanei: cassa in oro rossa abbinata ad un quadrante verde oliva.
Quello che contraddistingue questo orologio, è, indubbiamente, la caratteristica cassa dotata di lunetta concava, fianchi scavati e anse traforate; il tutto interamente lucidato a mano dagli artigiani della Manifattura.
Il quadrante di questo nuovo modello è di colore verde oliva e caratterizzato da un motivo soleil e da una sfumatura di nero nella parte periferica.
All’interno del quadrante possiamo notare le tre finestre indicanti giorno/data/mese posizionate nella parte superiore.
Nella parte inferiore, invece, troviamo troviamo il contatore della data contenente le fasi lunari.
Questo nuovo segnatempo ha una cassa di 40 mm di diametro, spessore di 11,36 mm ed impermeabilità di 30 m.
Il cinturino è in alligatore a squama quadrata, cucito a mano, di colore verde oliva; il tutto è completato da una fibbia ad ardiglione.
Il prezzo di listino è di 50.570 €.
Patek Philippe 4910/1200A
Nato nel 1999 e rivolto ad un pubblico femminile, Patek Philippe ha introdotto una nuova versione del Twenty~4.
Il nuovo quadrante verde oliva offre un contrasto di lettura ottimale con le cifre 12 e 6 applicate, gli indici a trapezio applicati e le lancette a bastone.
L’iconica cassa rettangolare in acciaio, sagomata a doppio godron, è stata arricchita da una fila di 18 diamanti incastonati su due lati.
Il calibro, E 15 al quarzo, è stato realizzato e rifinito con la stessa attenzione e cura accordata a tutti gli altri movimenti della Manifattura.
Le dimensioni di questo orologio sono di 25,1 x 30 mm ed uno spessore di 6,8 mm; l’impermeabilità è di 30 m.
L’orologio è completato da un bracciale in acciaio con fermaglio déployant.
Il prezzo di listino è di 13.990 €.
Patek Philippe ref. 5231G
Si tratta di un nuovo modello in oro bianco dotato di una delle complicazioni più affascianti, a mio parere, inventata negli anni 30 da Louis Cottier: le ore del mondo.
Quest’anno, Patek Philippe, ha deciso di rendere omaggio al Sud-Est asiatico e all’ Oceania declinando questo modello in una nuova versione in oro bianco con mappa in smalto Grand Feu cloisonné.
Il contorno delle isole e dei continenti (realizzati con smalti di diversi colori) che si possono vedere al centro del quadrante, sono delimitati da un sottile filo d’oro.
Queso segnatempo è in grado di indicare l’ora universale con indicazione delle 24 ore e giorno/notte per i 24 fusi orari.
Il calibro è il 240 HU a carica automatica.
Le dimensioni di questo orologio sono di 38,5 mm di diametro e 10,23 mm di spessore; l’impermeabilità è di 30 m.
Il cinturino, in alligatore a squama quadrata, cucito a mano, è dotato di fermaglio déployant.
Il prezzo di listino è di 80.690 €.
Patek Philippe ref. 5230P
Analogo per le funzioni al modello precedente, questo nuovo modello presenta un quadrante blu con motivo circolare guilloché a mano ed indici applicati in oro.
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche e le dimensioni, troviamo misure analoghe alla referenza descritta precedentemente.
Una differenza si trova però, nel materiale utilizzato per la casa, in questo caso il platino.
Il prezzo di listino è di 64.550 €.
Patek Philippe ref. 7130R
Analogo per funzioni e calibro ai due modelli descritti sopra, questa versione in oro rosa con lunetta in diamanti a taglio brillante, è rivolta ad un pubblico femminile.
Troviamo infatti dimensioni più contenute: 36 mm di diametro, 8.83 mm di spessore.
Il quadrante, di colore verde oliva, rende omaggio alle maestrie Haut Artisanat, con un motivo vieux panier finemente guilloché a mano.
Il prezzo di listino è di 52.720 €.
Patek Philippe ref. 5374/300P
Appartenente alla famiglia delle grandi complicazioni, Patek Philippe reinterpreta la Ref. 5374 con una nuova versione Haute Joaillerie in platino e quadrante laccato blu.
Ad arricchire il design della cassa, troviamo un trionfo di diamanti a taglio baguette su varie parti di essa per un totale di 120 diamanti su tutto l’orologio.
La lunetta concava, ornata da una doppia fila di diamanti a baguette, forma un cerchio perfetto.
Anche il rehaut è arricchito da diamanti a taglio baguette, mentre gli indici delle ore sono rappresentati da zaffiri blu anch’essi a baguette.
Il quadrante è di un fantastico colore blu laccato e sfumato nero.
Su questa fantastica opera d’arte di casa Patek Philippe troviamo indicazioni e complicazioni degne della massima espressione della maestria della Maison di Ginevra: ripetizione minuti con timbri “cattedrale”; calendario perpetuo; giorno, data, mese, anno bisestile e indicazione 24 ore a lancette ed, infine, le fasi lunari.
Il movimento che anima questo nuovo orologio è il calibro R 27 Q, a carica automatica.
Il prezzo per questo modello è su richiesta.
Patek Philippe 7121/200G
A completare queste novità di casa Patek Philippe, troviamo un ultimo modello dedicato al pubblico femminile.
Si tratta di un orologio in oro bianco dotato di fasi lunari che vengono indicate all’interno del contatore dei secondi ad ore 6.
Il tutto viene arricchito con una lunetta di 132 diamanti a taglio brillante.
Il quadrante è di colore Blu soleil con cifre Breguet applicate in oro.
All’interno di questo orologio-gioiello batte il calibro meccanico 215 PS LU a carica manuale.
Le dimensioni sono di 33 mm di diametro e 8,35 mm di spessore; l’impermeabilità è di 30 m.
Il prezzo è di 38.730 €.
Considerazioni finali
Devo dire che, come al solito Patek ha stupito anche quest’anno… e alla grande.
Se devo essere critico fino in fondo, devo dire però che non sono ancora del tutto convinto dai primi due Calatrava che vi ho descritto, forse sarà semplicemente necessario del tempo per “metabolizzare” questo look dei due orologi.
Discorso a parte invece per le referenze delle ore del mondo che, come sempre, trovo stupende in tutte le loro varianti. La vera ciliegina sulla torta per quest’anno però, a mio parare, è senza dubbio la referenza 5374, la quale rappresenta il massimo dell’espressione estetica e tecnica di casa Patek Philippe.
E voi, tra tutti questi modelli, quali preferite? Siete rimasti stupiti da questi nuovi orologi? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto.
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