Dopo la prima celebre collaborazione che ha riscontrato un notevole successo tra gli amanti delle creazioni degli orologiai indipendenti, De Bethune e Swizz Beatz si sono nuovamente uniti per dare vita ad un orologio altamente esclusivo.
Si tratta della reinterpretazione del DB Digitale, uno dei primi modelli della maison svizzera che si veste oggi di un nuovo colore.
(Se ti sei perso il video della nostra recente visita alla manifattura, puoi guardarlo qui).
De Bethune e Swizz Beatz
Il noto rapper e produttore discografico Swizz Beatz, amante di vecchia data della maison svizzera fondata dall’abile orologiaio Denis Flageollet insieme a David Zanetta a L’Auberson, ha lanciato per la seconda volta una sfida alla manifattura la quale ha risposto con la creazione del nuovo DBD Digitale Season 2.
Come per la precedente collaborazione, che ha visto nascere il Dream Watch 5 Tourbillon “Season 1”, questo nuovo orologio racchiude al suo interno tutta la filosofia e la visione dell’orologeria firmata Denis Flageollet.
A differenza del precedente modello realizzato tra la manifattura e l’artista, nel nuovo DBD Digitale Season 2 assistiamo ad un vero e proprio ritorno alle origini della maison.
Per quanto possa infatti sembrare un orologio futuristico, il DB Digitale vanta ben 17 anni sulle sue spalle rappresentando, quindi, quelle che sono state le radici di De Bethune.
La presentazione di questa nuova versione del DB Digitale, al pari dell’orologio, non poteva che essere del tutto esclusiva.
Per l’occasione infatti, il rapper e la maison hanno organizzato un party privato tenutosi nella nuova lounge di WatchBox presso West Hollywood a cui hanno partecipato diverse celebrità.
Questa seconda collaborazione rappresenta un tributo alla creatività, all’innovazione e all’arte dell’orologeria in chiave De Bethune insieme all’estetica distintiva di Swizz Beatz, un artista che da sempre è legato alle creazioni della maison.
De Bethune DBD Digitale Season 2
All’apparenza il DB Digitale di De Bethune può risultare un orologio alquanto semplice. Osservandolo però attentamente tra le mani, non si può non notare tutta la complessità di realizzazione per quelle che sono le finiture, il movimento e il design
Fedele al savoir-faire che da sempre contraddistingue la maison, il DB Digitale, al pari degli altri modelli della manifattura, risulta fedele alle tradizioni orologiere del XVIII secolo senza tralasciare una rivisitazione in chiave moderna da parte dell’abile Denis Flageollet.
Questo grande orologiaio infatti, da sempre grande ammiratore dell’ingegnosità e delle complessità meccaniche, grazie alla sua idea di orologeria ha dato vita a delle vere e proprie opere d’arte da polso al cui interno sono racchiuse soluzioni ingegnose a livello di meccanica oltre che a livello di design.
Tutte caratteristiche che ritroviamo anche nel DBD Digitale Season 2 e che lo rendono un vero e proprio spettacolo per gli occhi.
Osservando la cassa in zirconio lucido color antracite chiaro, possiamo ammirare un design caratterizzato da linee morbide e classiche ma che allo stesso tempo trasmettono la natura futuristica dell’orologio.
Ad ore 12 è posizionata la corona e nella parte inferiore della cassa da 42.6 mm di diametro, invece, si possono notare le anse ogivali.
Il dettaglio che salta sicuramente all’occhio è il quadrante bordeaux rifinito con un motivo a Côtes de Genève che rappresenta una delle più grandi innovazioni di De Bethune sin dal 2006, anno in cui questa lavorazione venne introdotta per la la prima volta al mondo su un quadrante da parte di una maison d’orologeria.
Sempre sul quadrante sono posizionati le cinque finestre in stile Art Déco che forniscono le indicazioni grazie a cinque differenti dischi.
Ad ore 12 sono indicati il giorno, la data e il mese in modo lineare; al di sotto troviamo invece la finestra che indica i minuti scorrevoli ed infine, nella parte inferiore del quadrante, ad ore 6, troviamo la finestra delle ore saltanti.
Osservando il retro dell’orologio si può ammirare, grazie al fondello con vetro in zaffiro, il fantastico movimento finemente lavorato che beneficia di tutte le più recenti tecnologie De Bethune.
Si tratta del calibro DB2044 a carica manuale che aziona il triplo calendario in linea e l’indicazione digitale dell’ora sul quadrante.
Questo movimento, che offre una riserva di carica di 5 giorni, è dotato di un bilanciere di ultima generazione in titanio con inserti in oro bianco e di un sistema di assorbimento degli urti a triplo pare-chute.
A completare il nuovo DBD Digitale Season 2, limitato a soli 13 esemplari, è presente il cinturino in tessuto bordeaux abbinato al quadrante e un ulteriore cinturino in pelle di alligatore nero.
La nostra opinione
Purtroppo, le prime creazioni di De Bethune appartengono ai primi anni 2000. Anni che sono al di fuori del cerchio d’oro in cui sono stati creati tutti gli orologi “vintage” che tanto amiamo. Per farla breve, i primi anni 2000 sono abbastanza lontani da esser considerati “datati”, ma non così tanto da essere considerati “vintage”. Per questo motivo, un’operazione simile poteva avere un certo rischio.
Possiamo dire che De Bethune ha assolutamente superato la prova. Grazie a questo colore burgundy, unito alla lavorazione Côtes de Genève ed al colore della casa, l’orologio risulta assolutamente moderno ed esteticamente affascinante. Come ciliegina sulla torta, un movimento meraviglioso.
Per maggiori informazioni sul mondo di De Bethune vi invito a visitare il loro sito web e a consultare la nostra sezione dedicata alla Maison.
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