Uno degli aspetti che rendono l’orologeria una vera e propria arte è rappresentato dalle finiture che si possono trovare sui componenti dei calibri e sui quadranti dei segnatempo.
Le finiture nell’orologeria , infatti, sono la massima espressione del lavoro degli artigiani orologiai, finalizzato a decorare ed impreziosire gli orologi che costruiscono.
Sebbene oggigiorno, la gran parte di esse abbia un significato meramente decorativo, in origine alcune erano finalizzate a garantire un miglior funzionamento dei calibri, catturando i granelli di polvere all’interno della cassa tra i componenti del movimento.
Oggi noi di IWS vi racconteremo quali sono i principali tipi di finiture che si possono trovare sui movimenti e sui quadranti degli orologi!
1. Il Perlage
Per cominciare, è possibile partire da uno dei tipi di finitura più facilmente riconoscibili: il perlage.
La decorazione perlage si compone di tanti finissimi cerchi concentrici che insieme costituiscono delle “rosette”. Tali rosette sono poste una a fianco all’altra, spesso parzialmente sovrapposte, e possono seguire un andamento concentrico verso l’esterno o seguire le forme della componente che decorano.
La bellezza del perlage sta nel modo in cui il susseguirsi delle sottili linee concentriche creano un contrasto di luci ed ombre, contribuendo a dare un senso di maggiore profondità al movimento del segnatempo; è per questo motivo, infatti, che la finitura perlage è spesso utilizzata sui ponti del calibro.
Oggigiorno questa finitura viene realizzata attraverso appositi strumenti, il che fa del perlage una decorazione molto diffusa nell’orologeria contemporanea; è infatti possibile trovarla anche su calibri semplici, non ampiamente decorati. Ciononostante, il valore del perlage è ampiamente riconosciuto anche dalle case orologiere più prestigiose, che lo utilizzano per decorare i loro calibri di manifattura.
2. Le Côtes de Genève
Dopo avervi presentato la decorazione a perlage, non potevo che introdurvi un altro grande tipo di finitura: le côtes de Genève.
La finitura a côtes de Genève si riconosce per le sue tradizionali incisioni parallele. Questa decorazione, infatti, si compone di numerose sottili striature verticali, poste una a fianco dell’altra. Come nel caso della finitura a perlage, anche questa decorazione viene generalmente applicata sui componenti fissi dei calibri, a cui le côtes de Genève conferiscono una maggiore dinamicità.
Inoltre, sebbene al giorno d’oggi la finitura a côtes de Genève abbia una funzione prettamente decorativa, inizialmente questa finitura venne creata dagli artigiani di Ginevra per catturare i granelli di polvere all’interno del calibro del segnatempo ed evitare che questi potessero comprometterne il corretto funzionamento.
La decorazione a côtes de Genève può essere realizzata attraverso una pietra abrasiva con cui si rimuove parte del materiale dalla superficie del componente decorato. Anche per questo motivo, le côtes de Genève vengono applicate ai componenti più spessi di un calibro, tra cui ad esempio i ponti.
Un’interessante variazione della finitura a côtes de Genève è rappresentata dalla decorazione a côtes circulaires. Così come le côtes de Genève, le côtes circulaires sono sottili linee incise parallelamente, tuttavia a differenza delle prime non sono verticali bensì, come suggerisce il nome, circolari.
3. La finitura Guilloché
Tra i tipi di finiture più affascinanti rientra sicuramente la guilloché.
Anche questa finitura è generalmente utilizzata per decorare alcuni componenti dei movimenti, ma la si può anche riconoscere sui quadranti dei segnatempo più elaborati.
La finitura guilloché consiste in un’incisione di linee dritte o curve che, intrecciandosi, formano trame quasi ipnotiche. Le decorazioni guilloché vengono realizzate tramite appositi macchinari che però devono essere guidati dalla mano esperta di un artigiano.
Per questo motivo, la guilloché rimane uno dei tipi di finiture più raffinate. Non a caso, infatti, la lavorazion spesso decora le masse oscillanti dei calibri automatici più preziosi.
Spostandoci dal movimento al quadrante, un particolare tipo di decorazione guilloché molto apprezzata dagli appassionati è la tapisserie. E quando si parla di quadranti tapisserie c’è chi pensa ad Audemars Piguet e chi mente.
Questo tipo di finitura, infatti, è diventato il marchio di fabbrica della casa orologiera di Le Brassus, che la utilizza per decorare la gran parte dei segnatempo della collezione Royal Oak.
I quadranti tapisserie sono caratterizzati dalla presenza di tanti, piccoli tasselli che ne caratterizzano la superficie. Oltre ad impreziosire il quadrante del segnatempo, la finitura dei quadranti tapisserie conferisce un senso di maggiore profondità al quadrante stesso, creando anche dei meravigliosi contrasti tra luci ed ombre.
Tra le più tipiche finiture Guillochè bisogna sicuramente citare lo stile Clou De Paris. Una finitura caratterizzato un pattern composto da piccolissime “piramidi” a base quadrata. Questa finitura è stata di recente utilizzata per i nuovi Calatrava 6119G e 6119R
4. La finitura Satin
La finitura Satin è forse una delle lavorazioni più semplici che si possono trovare in orologeria, tanto che spesso non viene neanche definita una vera e propria decorazione.
Essa infatti, non consiste in nient’altro che in una leggera satinatura. Tuttavia, non bisogna sottostimarne la complessità; infatti, questo tipo di satinatura, poiché utilizzata per rifinire i componenti dei movimenti, è molto più fine di quella generalmente utilizzata per realizzare la cassa di un orologio.
Inoltre, data la finezza della finitura satin, i componenti lavorati con questa tecnica, tendono a riflettere la luce come se fossero lucidi e non satinati.
5. La finitura Soleil
Così come la finitura guilloché, anche la decorazione soleil è un tipo di finitura che si presta ad essere realizzata sia all’interno dei movimenti, sia sui quadranti dei segnatempo.
Come suggerisce il nome, la finitura ricorda i raggi del sole. Si costituisce di una leggerissima satinatura che nasce in un punto e si diffonde a raggiera sul resto della superficie su cui questa finitura è realizzata.
La bellezza della finitura soleil sta nel modo in cui riesce a cambiare il colore del componente su cui è applicata, ovviamente grazie al modo in cui la luce viene riflessa. Di conseguenza, un quadrante blu può ottenere bellissime sfumature nere o azzurre a seconda di come la luce lo colpisce.
6. L’Anglage
Sebbene non si tratti di una vera e propria decorazione, l’anglage merita di essere citato quando si parla di finiture in orologeria.
Con il termine anglage si fa riferimento alle lavorazioni volte a smussare i bordi dei componenti del movimento di un segnatempo. Oltre a permettere di creare raffinati contrasti tra superfici, questa finitura consente di ridurre il potenziale attrito tra gli elementi del calibro di un orologio.
Esistono diversi tipi di finiture anglage e la loro complessità varia a seconda del tipo di smussatura che si vuole ottenere e dalla lavorazione necessaria. Uno dei principali tipi di anglage è il chanfrein (i.e. cianfrinatura) che prevede che il bordo venga lavorato così da ottenere un angolo di 45 gradi.
7. L’incisione
L’ultima tecnica di rifinitura che citiamo è probabilmente la più pregiata e la più raffinata. Attraverso l’incisione a, che consiste nel rimuovere materiale da specifici punti delle componenti, si ottengono decorazioni che lasciano a bocca aperta.
Un esempio è la decorazione ottenuta su questo Breguet da tasca… vera e propria Arte. Esistono diversi tipi di tecniche per realizzare un incisione, tra le tre più importanti ricordiamo:
Taglio dolce o intaglio: consiste in linee sottili realizzate a bulino.
Rilievo o a sbalzo: si asporta il materiale attraverso un cesello per creare un effetto di bassorilievo ed esporre il disegno in superficie.
Champlevè: effettuato tramite un cesello piatto che scava solchi più importanti.
Attraverso l’incisione può essere decorata qualsiasi componente dell’orologio: il movimento, la massa oscillante, il quadrante o la cassa. Oltre che per creare disegni ed immagini l’incisione viene anche ampiamente utilizzata per firmare o incidere dediche su segnatempo speciali.
Conclusioni
Nonostante possano sembrare un elemento di secondaria importanza, le tecniche di decorazione e di finitura degli orologi rappresentano un inestimabile valore funzionale ed estetico.
Alcune di queste tecniche mantengono legato il mondo alla tradizione del passato ed esaltano i segnatempo che le presentano impregnandole di un fascino senza tempo.
Altre invece rappresentano la manifestazione di più moderne esigenze estetiche, che non cadono però nel banale.
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