Non so come siate sintonizzati cari amici, quello che posso assicurarvi è che noi di IWS siamo più che mai carichi e stracolmi di novità da raccontarvi a seguito del Watches & Wonders 2022 il mese scorso. Per usare una metafora musicale ci sentiamo un po’ come il buon caro e vecchio amico Iggy Pop quando canta convinto: “I look through my window so bright, I see the stars come out of the sky”…
Per farvela breve ragazzi, in questo venti-ventidue abbiamo visto davvero tantissime stelle uscire dalla rassegna ginevrina, e oggi vogliamo farvene scoprire una delle più brillanti, il Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88.
Madame et Monsieur: La Montblanc Montre S.A
Sin dal suo ingresso nel panorama orologiero internazionale Montblanc ha costantemente alzato l’asticella di anno in anno, conquistando, in un tempo relativamente breve, una valanga di attestati di stima dai maggiori players del mercato: “signori, se prima avevate la mia curiosità ora avete la mia attenzione” (cit.). È il 2006, abbiamo da poco passato il portale del nuovo millennio, in discoteca si balla World hold on di Bob Sinclair, la Ferrari lancia sul mercato delle super car la 599 GTB Fiorano, la più potente mai messa in strada dal Cavallino fino ad allora, e l’Italia sia appresta a diventare campione del mondo per la quarta volta nella sua storia.
E nel campo dei segnatempo invece cosa sta accadendo?
Se gli anni ’90 hanno visto la rinascita dell’orologeria meccanica, i primi anni 2000 ne segnano la decisiva consacrazione e con essa il definitivo spodestamento degli orologi al quarzo dominatori indiscussi dell’ultimo ventennio appena trascorso. È un periodo di grandi novità che hanno indubbiamente segnato e plasmato il settore orologiero andandolo a ridefinire come oggi lo conosciamo.
La popolarità dei grandi casati come Rolex, Patek Philippe, IWC, Audemars Piguet e Jaeger Lecoultre diventa sempre maggiore, trascinando con se tutto il movimento internazionale. All’inizio del nuovo secolo, gli orologi meccanici, non solo registrano un enorme successo, bensì iniziano a ad essere considerati come solide colonne portanti nel settore dei beni di lusso. È un vero e proprio rinascimento del mondo orologiero. I manager della “stellina bianca”, abili lettori del fertile momento, acquisiscono in breve tempo marchio e know-how tecnico di una delle più importanti realtà artigianali del panorama mondiale, distinta per la sua capacità di progettazione e innovazione, la Minerva.
Per la maison di Le Locle si tratta della svolta, così come l’aggiunta delle sequenze di DNA di anfibio per riportare in vita i dinosauri nel celebre film di Spielberg “Jurassic Park”, il savoir-faire acquisito dal marchio di Villeret si fonde perfettamente sin da subito al DNA elegante della maison, ponendo in breve tempo solide basi sulle quali sviluppare la propria innovativa manifattura.
La collezione Montblanc 1858
A testimonianza del forte legame della doppia M (Montblanc e Minerva), la maison di Le Locle dedica un’intera collezione della linea all’anno di fondazione di Minerva, il 1858. Lo scopo dichiarato di tale operazione, oltra ovviamente a risiedere nello spirito commerciale, è quello di rispolverare i celebri segnatempo della maison di Villeret degli anni ‘30, creati ispirandosi al mondo dell’avventura e dell’esplorazione, al mondo militare e a quello dello sport, con design da veri tool watch e accenti vintage decisamente attuali.
I pezzi della collezione rappresentano la massima espressione di fusione tra passato e presente, dove il passato è ben rappresentato dal fascino dei calibri ereditati da Minerva, mentre il presente è chiaramente riposto negli standards qualitativi e quantitativi del colosso Richemont del quale Montblanc fa parte. Osservando i segnatempo non solo risultano estetisticamente belli, ma anche di grande e pregiata manifattura meccanica, qualità esaltate dall’unicità con la quale la maison ha unito storia, avventura, attualità, esplorazione e molto altro, facendo di questi professionali una delle collezioni più interessanti in termini di qualità prezzo di tutto il panorama orologiero mondiale.
Tra i segnatempo di maggiore rilievo della serie 1858, non possiamo non citare il Montblanc 1858 Ice Sea Automatic Date, primissimo orologio diver del casato, il Montblanc 1858 Automatic Chronograph bi-pulsante crono ispirato agli storici due contatori di Minerva, il Montblanc 1858 Monopusher Chronograph, nuovissima interpretazione del classico cronografo mono-pulsante,
il Montblanc 1858 Geosphere, un ore del mondo elegante e sportivo allo stesso tempo, dedicato alla sfida alpinistica per eccellenza, la “Seven summits challenge” che spinge gli scalatori professionisti a scalare la vetta più alta di ciascuno dei sette continenti, il Montblanc 1858 Automatic 24H, esclusivo segnatempo che indica l’ora correndo su una scala di 24h, ed infine il Montblanc 1858 Automatic, un solo tempo che come pochi richiama il fascino dei militari del passato.
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La star
Ci siamo ragazzi, dopo aver fatto una breve full immersion nell’affascinante mondo di Montblanc e condiviso più da vicino una delle collezioni di orologi professionali più belle in circolazione, è finalmente arrivato il momento di introdurre la star di oggi, fresco di presentazione al Watches & Wonders 2022, il Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88.
Realizzato in edizione limitata, con una tiratura massima di 88 esemplari (LE88 limited edition 88), questo oggetto non solo rappresenta l’ennesimo esempio di bellezza infinita, robustezza, ed innovazione meccanica dei calibri Minerva, ma si appresta a raccogliere senza paura un’eredità importante costruita sulla base dei nobilissimi cronografi rattrappanti realizzati dalla maison di Villeret a cavallo degli anni ‘30. È proprio da due modelli del passato, caratterizzati dalla lunetta girevole, decisamente utile ai piloti per il countdown in volo, che si ispira il nuovo nato in casa Montblanc, chiaro tributo alla tradizione aeronautica del casato, e votato a portare avanti in maniera sublime gli oltre 160 anni di tradizione manifatturiera.
È di immediata lettura come l’intero progetto Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph red arrow sia basato sull’alternanza di elementi chiave del passato. Tra questi ritroviamo la classica lunetta scanalata in oro bianco, di facile utilizzo per gli aviatori equipaggiati di guanti, l’iconica freccia rossa della maison che permette sia il conto alla rovescia, sia una lettura dell’ora più facile e intuitiva, infine i grandi numeri arabi ad indicare le ore. Una piccola curiosità, la freccia rossa è un chiaro omaggio alla dea romana Minerva, protettrice degli artigiani, e del loro savoir-faire.
Andiamo a divertirci scoprendolo più da vicino…
La cassa
Come accennato nei precedenti paragrafi, consideriamo il Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow Limited Edition come perfetto connubio tra modernità e fascino vintage.
La cassa in acciaio pregiato inossidabile, rifinita su contrasti lucidi e satinati, è caratterizzata da un diametro complessivo di 42 mm. La corona di carica non a vite è strutturata con proprie scanalature finalizzate a facilitare l’aderenza in fase di regolazione, mentre il vetro zaffiro bombato contribuisce anch’esso ad accrescere il fascino vintage tipico dei professionali del passato. Come detto in precedenza, la lunetta bidirezionale scanalata in oro bianco 18 K, lega inconfutabilmente l’oggetto al mondo dell’aviazione, mentre il fondello, caratterizzato da una speciale incisione in omaggio agli uomini e alle donne pionieri dell’avventura in volo agli albori dell’aviazione, permette, grazie al vetro zaffiro, di ammirare tutto lo splendore del movimento. L’impermeabilità è di 3 bar.
Il quadrante
Il quadrante, realizzato nella sola versione total black, funziona da insuperabile sfondo al segnatempo creando il perfetto contrasto con sfere e indicatori delle ore in Super-LumiNova beige che brillano di luce verde in condizioni notturne. A comporre il quadrante del pilot watch non possono mancare la classica scala telemetrica collocata lungo il bordo esterno del quadrante, caratteristica tipica di questi leggendari cronografi, e il tachimetro (base 1000) posizionato al centro del quadrante a forma di chiocciola.
Grazie al telemetro risulta possibile misurare la distanza di un fenomeno percepibile sia alla vista che all’udito, come i lampi e i tuoni durante un temporale, mentre il tachimetro consente di misurare la velocità di un oggetto in movimento, lungo una distanza nota, entrambe funzioni di fondamentale importanza per un pilota. A completare l’opera d’arte un contatore cronografico scala 30 minuti a ore tre, e un contatore dei piccoli secondi a ore nove, mentre la lettura dei secondi del cronografo sono affidati alla classica sfera grande centrale. Ad ore 12 il simbolo del casato.
Oltre alle classiche funzioni telemetriche e tachimetriche, il segnatempo si presta, giocando sulla combinazione tra la lunetta scanalata bidirezionale e la feccia rossa di Minerva, ad una serie di altre e curiose funzioni. Un esempio pratico, è definito dalla possibilità di tenere traccia del tempo trascorso semplicemente allineando la freccia rossa con la lancetta dei secondi, dei minuti oppure delle ore in maniera tale da quantificare velocemente il tempo passato.
Un altro esempio pratico invece, consiste nella funzione “conto alla rovescia”. Per questa funzione è utile configurare la lunetta in modo e maniera che la feccia rossa sia posizionata in uno specifico momento futuro, per esempio 5 minuti in avanti rispetto alla sfera dei minuti. Una volta che la lancetta dei minuti raggiunge la freccia rossa il tempo da voi impostato sarà scaduto…
Il movimento
Il cuore pulsante del Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow Limited Edition è affidato al calibro MB M13.21, movimento rattrapante, interamente fabbricato e assemblato, spirale inclusa, nell’atelier di Villeret.
Ci troviamo di fronte a una sorta di alter ego moderno, ma specchio fedele del passato, del calibro Minerva 13.20, identificativo che richiama sia il diametro, 13 linee, sia il primo anno di produzione, il 1920. Il robusto e collaudato MB M13.21 è caratterizzato da carica manuale con ruota a colonne e innesto orizzontale con una frequenza di movimento pari a circa 2,5 Hz, ossia 18.000 alternanze ora per una riserva di carica di 60 ore. Le dimensioni sono ragguardevoli 29,5 mm di diametro per 6,4 mm di spessore. Degne di nota sia la platina in argento rodiato lavorato con effetto grainé su entrambi i lati, sia i ponti, anch’essi in argento rodiato e smussati a mano con lavorazione “Côtes de Genève”.
Il bracciale
L’unico bracciale disponibile per il nuovo Montblanc 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow LE88, è in pelle di alligatore nero semiopaco con cuciture eseguite a mano di colore beige, mentre la chiusura è affidata a una sicura doppia fibbia déployante in acciaio lucido.
Ci mettiamo la firma
Ci siamo cari amici di IWS, anche oggi abbiamo raggiunto il capolinea del nostro viaggio. Ci auguriamo fortemente che questo articolo non solo sia stato utile a raccontarvi meglio una delle referenze che maggiormente ci ha colpito in quest’ultimo Watches & Wonders 2022, bensì abbia definitivamente spazzato via, nel caso ce ne fosse ancora bisogno, tutti i pregiudizi relativi ad una delle maison più in crescita e più interessanti del panorama orologiero internazionale.
Ritornando al nostro 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow, al netto dei gusti personali che come sapete mi interessano e mi divertono molto poco, trovo che sia caratterizzato da un valore oggettivo molto forte che va oltre il pregio e la bellezza materiale dell’oggetto. Come affrontato in precedenza infatti, considero come vero e proprio punto di forza la straordinaria miscela che la maison della stellina ha utilizzato, andando a unire sapientemente gli elementi del passato glorioso di Minerva con tutta l’eleganza e la classe del mondo Montblanc.
Senza troppi giri di parole cari amici, a domanda precisa su cosa ne pensiamo del 1858 Minerva Monopusher Chronograph Red Arrow, la nostra risposta è semplice, e non potrebbe essere che questa: “Ci mettiamo la firma…”
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