Il peso, quante volte nella vita di tutti i giorni ritorna questa parola. Spesso è un dato, qualche cosa con cui dobbiamo fare i conti, altre volte può essere un limite.
Da appassionato di aviazione e motori l’ho sempre visto come il nemico da combattere, per aumentare le prestazioni di un velivolo o di un’auto da corsa, devi cercare in ogni modo di ridurlo.
Ma cosa accade quando le tecnologie impiegate in questi due ambiti, vengono messe a disposizione di una maison come Richard Mille ed applicate all’orologeria.
Quale modo migliore per scoprirlo se non quello di analizzare i 5 orologi più leggeri mai prodotti dalla maison?
5. Richard Mille RM 27-03
Questa classifica ha inizio nel 2017, quando Richard Mille presenta, in collaborazione con il campione di tennis Rafael Nadal, l’RM 27-03, un Tourbillon che riconcilia le innovazioni a livello di materiali con una testimonianza dell’architettura orologiera.
Le sorprendenti tonalità rosse e gialle della sua cassa in Quartz TPT® rendono omaggio alla nativa Spagna di Rafa Nadal, mentre il ponte scheletrato superiore evoca la testa di un toro rivolta in avanti, simbolo della Spagna, oltre ad essere l’emblema scelto da Nadal.
Le sorprendenti tonalità rosse e gialle della sua cassa in Quartz TPT® rendono omaggio alla nativa Spagna di Rafa Nadal, mentre il ponte scheletrato superiore evoca la testa di un toro rivolta in avanti, simbolo della Spagna, oltre ad essere l’emblema scelto da Nadal.
Una grande innovazione di questo straordinario orologio, risiede nella capacità del suo calibro tourbillon di resistere a urti fino a 10.000 g. Questa nuova soglia è stata raggiunta grazie ad anni di ricerca e sviluppo e innumerevoli ore di test, in particolare “test di impatto del pendolo” che simula l’accelerazione lineare che si verifica a causa di movimenti improvvisi o shock per chi lo indossa.
Ma veniamo alla cassa, dove la maison ha fatto davvero la differenza.
La platina dell’RM 27-03 è lavorata in Carbon TPT®, un materiale costituito da più strati di filamenti paralleli, ottenuti separando i fili di carbonio, fino ad uno spessore massimo di 30 micron.
Gli strati di Carbon TPT® vengono saturati di resina e poi impilati su una macchina speciale che modifica di 45° l’orientamento delle fibre tra ogni strato. Una volta riscaldato a 120°C e sottoposto a una pressione di 6 bar, il Carbon TPT® è pronto per essere lavorato.
La platina dell’RM 27-03 è parte integrante della cassa, la carrure è stata eliminata, mentre la lunetta e il fondello sono assemblati direttamente sulla platina, nominata “unibody“, un tipo di costruzione usata per le auto da corsa, che garantisce la massima rigidità e maggiore resistenza agli urti.
La platina in Carbonio TPT®, componente principale dell’RM 27-03, è stata sottoposta a una serie completa di test estremi prima dell’approvazione, al fine di ottimizzarne le proprietà meccaniche.
I ponti sono realizzati in titanio grado 5, una lega biocompatibile, altamente resistente alla corrosione e notevolmente rigida, che consente al treno di ingranaggi di funzionare senza sforzo. La lega è 90% titanio, 6% alluminio e 4% vanadio. Questa combinazione aumenta ulteriormente le proprietà meccaniche del materiale, il che spiega il suo uso frequente nell’industria aerospaziale, aeronautica e automobilistica.
La lunetta e il fondello dell’RM 27-03 sono realizzati in Quartz TPT®, un materiale innovativo progettato e sviluppato da RICHARD MILLE in collaborazione con North Thin Ply Technology (NTPT®) e realizzato secondo la stessa tecnica del Carbon TPT® ma da fili di silice.
La cassa, impermeabile fino a 50 metri grazie a due O-ring in nitrile, è assemblata mediante 12 viti scanalate in titanio grado 5 e rondelle in acciaio inossidabile 316L.t
L’insieme di tutti questi prodigi della tecnica, portano l’RM27-03 a pesare complessivamente soli 34 grammi, cinturino compreso.
Il prezzo per questo modello è di $750.000.
4. Richard Mille RM 27-04
Al quarto posto di questa nostra classifica troviamo l’RM 27-04, con cui Richard Mille celebra i 10 anni di partnership ultraleggera con Rafa Nadal.
Questo nuovo modello arriva 3 anni dopo rispetto al precedente RM 27-03 e si integra perfettamente con le precedenti collezioni di orologi create per il campione spagnolo, ed è unico in più di un modo.
La platina e i ponti scheletrati sono realizzati in titanio grado 5, che combinato con un trattamento PVD nero, conferisce all’intero assemblaggio una grande rigidità, nonché una precisa planarità della superficie.
Questa combinazione migliora le proprietà meccaniche della lega, il che spiega perché è frequentemente utilizzata nell’industria aerospaziale, aeronautica e automobilistica.
Questo calibro si basa su una rete di corde micropallinate, una novità assoluta per l’orologeria…
Formata da un unico cavo in acciaio intrecciato, di soli 0,27 mm di diametro, tenuto in posizione da due tenditori con trattamento PVD oro 5N, questa rete di corde da 855 mm2 supporta l’intero calibro.
Ispirato al processo utilizzato per incordare una racchetta da tennis, l’orologiaio inizia fissando il cavo d’acciaio al tenditore a ore 5, quindi procede a tessere la struttura a rete, infilando ciascuna delle corde principali una dopo l’altra, prima di iniziare a intrecciare le corde trasversali.
Intrecciandosi sopra e sotto le corde principali, il cavo entra nella flangia in titanio, scavata 38 volte, prima di terminare il suo viaggio nel tenditore a ore 10. Gli angoli regolari formati da queste corde, limitano l’eccessivo attrito e l’usura localizzata delle corde principali, durante i numerosi urti subiti nel corso di una partita di tennis.
Il movimento è quindi collegato alla maglia delle corde, tramite cinque ganci in titanio grado 5 lucido, con trattamento PVD oro 5N, che hanno origine sul retro della platina.
Progettato per rimanere in sospensione all’interno della sua cassa, il calibro RM27-04 può resistere ad accelerazioni di oltre 12.000 g, un nuovo record di resistenza per Richard Mille.
La cassa è realizzata con un nuovissimo materiale esclusivo di RICHARD MILLE, il TitaCarb®, si tratta di una poliammide ad alte prestazioni, rinforzata con fino al 38,5% di fibra di carbonio dal team di Richard Mille e dal suo partner, Biwi SA.
Grazie a questa iniezione di carbonio, il TitaCarb® offre un’eccezionale resistenza alla trazione di 370 MPa, pari a 3.700 kg/cm2.
Anche la cassa dell’RM 27-04 è impermeabile fino a 50 metri grazie ad un O-ring di tenuta in nitrile, ed assemblata mediante 8 viti scanalate in titanio grado 5 e rondelle in acciaio inox 316L.
Oltre alla sua elevata resistenza alla frattura, che si avvicina a quella dell’acciaio, questo materiale, utilizzato nelle industrie più esigenti, è ideale per la lavorazione dei componenti.
La sua solidità e rigidità, unite al basso coefficiente di dilatazione termica e all’elevata resistenza all’umidità e alla temperatura, lo rendono il materiale ideale per soddisfare le specifiche di un orologio, che con un peso di soli 30 grammi (con cinturino), è destinato ad avventurarsi in campo con Rafael Nadal.
Il prezzo del Richard Mille RM 27-04 è di $1.000.050.
3. Richard Mille RM 27-02
Proseguendo nella nostra scalta verso la vetta della classifica troviamo, al terzo posto, l’RM 27-02, un segnatempo che appartiene alla cerchia d’élite degli orologi Richard Mille, destinati a lasciare il segno in un’epoca, incassa un calibro senza compromessi che reinterpreta l’arte e i metodi del design degli orologi nel 21° secolo.
Frutto della ricerca degli ingegneri della maison sul Carbon TPT®, il marchio ha presentato la primissima Platina scheletrata nota come “unibody“, in cui la carrure e la baseplate sono state fuse in un unico pezzo, eliminando la necessità di collegare i due componenti insieme.
La struttura, ispirata al telaio delle auto da corsa, aumenta la rigidità e la resistenza agli urti; un importante passo avanti tecnologico e orologiero fatto da ProArt.
La platina unibody è un’impresa tecnica che richiede una conoscenza approfondita, oltre alla padronanza della microlavorazione di nuovi materiali, un concetto che Richard Mille ha coltivato sin dall’inizio.
La platina scultorea sostiene i ponti, molto originali per la loro costruzione tridimensionale e le finiture, smussate, pallinate e satinate a mano, oltre che per la complessità della loro composizione, in titanio grado 5 e carbonio.
I ponti sorreggono un imponente cuore meccanico in grado di funzionare per oltre 70 ore senza pregiudicare la sua regolarità, grazie a un barilotto a rotazione rapida che eroga una potenza costante.
Le innovazioni non si limitano quindi al solo cuore dell’orologio, come dimostra la categorica assenza di compromessi sulla cassa.
Lavorando con la North Thin Ply Technology, gli ingegneri di Richard Mille hanno sviluppato un materiale molto originale, noto come Quartz TPT®, composto da centinaia di strati di filamenti di quarzo impilati uno sull’altro. Queste fibre sono eccezionalmente resistenti alle alte temperature e sono caratterizzate da estrema resistenza e trasparenza alle onde elettromagnetiche.
Non più spessi di 45 micron, gli strati di silice sono inseriti tra gli strati di Carbon NTPT® da un sistema di posizionamento automatico, che cambia l’orientamento delle fibre tra ogni strato di 45°. Riscaldato a 120°C in un’autoclave simile a quelle utilizzate per realizzare componenti aeronautici, il materiale è quindi pronto per la lavorazione presso ProArt.
Durante questa fase, i vari strati di Quartz TPT®e Carbon TPT® vengono posizionati in modo casuale, assicurando che ogni componente lavorato sia unico, come il cuore della platina, lavorata utilizzando lo stesso processo.
La lunetta e il fondello massiccio in Carbon e Quartz TPT® sono poi fissati alla platina mediante 12 viti scanalate in titanio grado 5.
Un vetro zaffiro con trattamento antiriflesso aggiunge il tocco finale a questa combinazione unica. Con un peso inferiore a 20 grammi, l’RM 27-02 è così leggero che Nadal lo ha definito la sua seconda pelle.
Il prezzo di listino per questo modello ritorna ai €775.000.
2. Richard Mille RM 027
È dal concetto chiave di leggerezza che è stato sviluppato l’RM 027, in stretta collaborazione con Rafael Nadal, che lo ha testato in condizioni reali, indossandolo per la prima volta nel 2010 al Roland Garros.
La platina del Tourbillon RM 027 è realizzata in titanio e Alluminio LITAL®, una lega contenente litio, alluminio, rame, magnesio e zirconio, con una densità di 2,55.
L’aggiunta di litio, uno degli elementi più leggeri, conferisce a questa lega grande resistenza e leggerezza; non a caso questa particolare lega viene utilizzata, per gli stessi motivi, anche nell’industria aerospaziale, nella costruzione dell’Airbus A380, di elicotteri, razzi e satelliti, oltre che nelle auto da corsa di F1.
In somma, il risultato è uno degli orologi da polso, con tourbillon meccanico, più leggeri al mondo con un movimento che pesa soli 3,83 grammi; l’RM 027 pesa meno di 20 g (cinturino compreso) diventando così per quel periodo l’orologio più leggero mai prodotto da Richard Mille, fino alla data di produzione dell’ultimo orologio della nostra classifica.
1. Richard Mille RM 27-01
Con questo modello, prodotto nel 2013, la maison si è spinta ai limiti dell’immaginabile fino ad ottenere il record mondiale dell’orologio meccanico più leggero al mondo.
L’RM 27-01 spinge i concetti di leggerezza e resistenza all’estremo, con un peso di 18,83 grammi, compreso il cinturino, che risulta essere la parte più pesante.
Come per le altre versioni il risultato è ottenuto tramite l’utilizzo di cavi e fibre intrecciati.
L’orologio ha una platina fissata alla cassa da quattro cavi di acciaio intrecciati, di appena 0,35 mm di diametro. Questa struttura unisce resistenza e flessibilità per proteggere il movimento, che pesa solo 3,5 grammi, grazie all’utilizzo del titanio grado 5 per la platina e il carrello del tourbillon, e dell’alluminio-litio per i ponti dei bariletti e gli ingranaggi.
Questi cavi sono tenuti in tensione per mezzo di un ingegnoso meccanismo di tenditori (posizionati a ore 3 e 9) e pulegge, che agiscono come piloni posizionati ai quattro angoli del movimento. Ogni cavo è fissato al tenditore, e passa sopra la puleggia superiore e nel movimento prima di tornare, tramite la puleggia inferiore, nella flangia inferiore. Una volta che l’orologiaio ha infilato i cavi, li mette in tensione ruotando l’anello tenditore centrale con un attrezzo speciale.
Progettato per rimanere in sospensione all’interno della sua cassa, questo calibro eccezionale può resistere ad accelerazioni di oltre 5.000 g.
Il calibro RM 27-01 è un trionfo di ingegneria e tecnologia. Ispirato dalle infrastrutture sospese dell’ingegneria civile, la sua architettura complessa e originale è il risultato della determinazione di Richard Mille, nel creare un movimento tenuto in totale sospensione nel cuore dell’orologio.
Il carbonio occupa il posto d’onore nella composizione della cassa che presenta un fondello monoblocco. Il suo colore antracite è dovuto all’elevata concentrazione di nanotubi di carbonio; il risultato e una perfetta resistenza agli urti e ai graffi.
Conclusioni
Al di là della sfida tecnica rappresentata dai calibri, le casse che li proteggono soddisfano alcuni degli standard più severi esistenti. Qualunque sia il materiale di cui può essere realizzato, titanio, composito di carbonio, Carbon TPT®, la cassa Richard Mille presenta difficoltà di produzione intrinseche, per il suo profilo e la sua forma.
Il profilo curvo rende questi orologi eccezionalmente ergonomici e confortevoli, su tutte le dimensioni del polso.
Questa curvatura intenzionale richiede molto tempo in ogni fase di realizzazione: pre-produzione, produzione e finitura, oltre a porre requisiti eccezionalmente elevati al controllo di qualità finale.
Il processo di lavorazione di una cassa, può richiedere fino a diversi mesi e centinaia di operazioni. A causa di questa complessità e rigore, queste casse sono considerate, dagli esperti svizzeri, tra le casse per orologi più complicate del settore.
C’è un chiaro parallelismo con i livelli di finitura che si trovano nelle belle auto sportive, dove alcune parti si basano su una laboriosa lavorazione artigianale, mentre altre più su una lavorazione perfetta, per le loro caratteristiche visive, tattili o tecniche.
Nonostante la particolarità di questi segnatempo è innegabile che Richard Mille abbia raggiunto un elevatissimo livello tecnologico nella produzione dei propri orologi, testimoniato dai record infranti.
Se il brand ti appassiona e vuoi saperne di più, scopri il nostro articolo sulla nascita del brand ed il primo modello creato.
Autore: Andrea Muratore
