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Il nuovo J12 e la collezione Chanel 2019

DATA
21 Aprile 2019
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In questo BaselWorld, Chanel si posiziona in linea con le sue origini di casa di moda dedicandosi ai materiali, ai colori ed al design della nuova collezione.

La visione del brand trova ispirazioni nell’alta orologeria moderna, spostandosi anche nell’alta moda e gioielleria, impreziosendo con oro e diamanti modelli già conosciuti ed iconici.

Il risultato delle scelte stilistiche si traduce nella fedeltà ai propri design del passato, con una forte spinta nel lusso dei materiali ed un tocco di esclusività dato dalle edizioni limitate, che sposano gusti tra loro differenti.

Entriamo ora nel dettaglio della collezione completa presentata da Chanel a BaselWorld 2019.


Il filo conduttore della nuova collezione è la caratteristica “Edition noire”:

55 pezzi per modello realizzati in un particolare color nero profondo, il preferito di Mademoiselle Chanel.

A farne parte, quest’anno, i modelli Première, Boy∙Friend, J12 e Monsieur.


Première

Nasce nel 1987 come primo orologio di Chanel, dedicato esclusivamente alle donne. La cassa ottagonale si ispira alla forma del tappo del flacone del N°5 e alla geometria di Place Vendôme, dove Gabrielle visse a lungo.

Quest’anno ne vengono presentate due nuove versioni, entrambe dotate di movimento al quarzo, più qualche chicca….


Première Velours

Nel 2019 questa icona appare in una nuova versione con cassa in oro giallo e due differenti edizioni: una con quadrante laccato nero ed una con quadrante coperto di diamanti da 0,38 carati.

Prezzo di listino 3.950€ per il quadrante nero, 8.500€ per i diamanti.


Première rock “Edition noire”

È questa la versione Edition noire del Prèmiere, realizzato in acciaio con trattamento ADLC nero e corona in acciaio con diamante taglio brillante.

La particolarità del modello sta nel cinturino, anch’esso acciaio ADLC con pelle nera inserita tra le maglie, un accorgimento che ribalta lo stile del Premiere portandolo ad un look radicalmente distante da tutte le altre versioni.

Prezzo di listino di 4.900€


I pezzi unici: Midnight in Vendôme

Prima tra tutte “la rana”, un orologio da tavolo con anello, la cui idea nasce negli appartamenti di Gabrielle Chanel (nota al pubblico come Coco).

La fondatrice, nella sua casa di Parigi, teneva infatti una rana porta fortuna, dono del famoso ballerino Jacques Chazot.
La leggenda narra che Hubert de Givenchy, mentre era nella casa, trova il pendente di un lampadario e lo ripone nella bocca della statua per non perderlo.

Da questa storia nasce la pendulette a forma di rana, realizzata in oro giallo con diverse pietre preziose ed un anello, con zaffiro giallo e brillanti, nascosto in un cassetto nella base. Il tutto disponibile a 1.200.000 €.


Vengono poi presentati altri tre pezzi unici: una manchette, una collana ed anello-orologio “ribaltabile”.

Le prime due sono realizzate entrambe con perle, onice e diamanti, mentre l’ultimo è concepito per avere la parte centrale rotabile. Questo permette di mostrare il quadrante o il fondo in onice a seconda del contesto, come si vede nella foto.

Prezzo di listino di 75.000€ per l’anello, 120.000€ per la manchette e 90.000 per la collana.


J12: il diavolo sta nei dettagli.

Lanciato con grande successo nel 2000, si ispira nella forma ai velieri classe J12 dell’America’s Cup, dai quali prende il nome.

Per BaselWorld 2019 Arnaud Chastaingt, direttore creativo di Chanel per l’orologeria, decide di ridisegnare l’icona Chanel, lavorando soprattutto sui particolari, con un risultato apparentemente molto simile al precedente.

La stessa casa parigina ci tiene a sottolineare come un’icona non vada cambiata, ma si debba invece adattare al tempo, rimanendo fedele alle proprie origini.

“Cambiare tutto senza cambiare nulla”

Ci vuole sensibilità per reinventare un prodotto senza stravolgerlo e Mr. Chastaingt sembra essere riuscito nell’opera, cambiando l’80% dell’orologio in modo minuzioso.

Le differenze con il vecchio modello sono moltissime, visibili unicamente da un occhio attento.
Per citarne alcune, viene ridisegnata la corona, cambia la ghiera e si sposta la scritta “swiss made”.

La novità assoluta è il fondello in zaffiro, che permette di vedere il movimento automatico calibro 12.1 sviluppato dalla Manifattura Svizzera KENISSI. Per questa occasione infatti la massa oscillante è stata ridisegnata in tungsteno.
Degne di nota l’autonomia di circa 70 ore e la certificazione COSC del cronometro.

Prezzo di listino di 5.300€.


J12 Phantom

Oltre al “classico” presentato poco sopra, il J12 è anche in versione Phantom, con una grafica meno in contrasto ed un prezzo di listino di 5.500€.


J12 set completo di diamanti baguette

Pezzo unico in oro bianco interamente coperto da 793 diamanti baguette ed altri 52 sulla massa oscillante, per un totale di circa 44 carati.

Trionfo dell’eccesso, se si pensa al contrasto col minimalismo della ceramica usata per le altre edizioni. È probabilmente la creazione più luminosa della maison, destinata ad un polso che non teme gli sguardi indiscreti.

Prezzo di listino di 1.100.000€.


Accompagnano il baguette altre versioni, con diamanti su cassa e quadrante, molto meno appariscenti del pezzo unico.

Prezzo di listino, da sinistra, 6.500€, 280.000€, 6.500€. Édition Noire 12.000€


Boyfriend

Nato da Boy Capel, grande amore di Coco, vuole essere un orologio giovane, primo compagno per una donna che voglia approcciarsi all’alta orologeria.

Quest’anno il Boyfriend è introdotto in tre nuove versioni, con movimento meccanico a carica manuale.

La prima è l’Édition Noire in ceramica nera lucida, cassa scheletrata, movimento Calibro 3 e cinturino in alligatore nero lucido.

(Prezzo di listino di 32.000€)

La seconda versione è invece limitata a 20 pezzi ed è in oro beige 18 carati e corona con cabochon in onice. Il quadrante presenta un motivo “Tweed” in smalto “Grand Feu” realizzato da Anita Porchet, artista di questa lavorazione.

(Prezzo di listino di 70.00€).

È presente anche una versione con lo stesso quadrante “Tweed”, realizzato questa volta con stickers, in versione non limitata e molto più accessibile al grande pubblico.

(Prezzo di listino di 3.900€ per la versione in acciaio piccola e 4.200€ per la grande).

La terza versione ha invece il cinturino in Tweed e cassa in oro beige o acciaio con due quadranti lavorati ma molto fini.

(Prezzo di listino di 4.250€ per la versione in acciaio piccola, 4.550€ per la media).


Monsieur de chanel

Presentato nel 2016, Monsieur è invece un orologio pensato espressamente per gli uomini. Ha un diametro di 42mm ed è dotato di un Calibro 1, meccanico a carica manuale con due complicazioni integrate: ora saltante istantanea e minuti retrogradi a 240°.

Riproposto solo in Edition Noire, si presenta con cassa e quadrante neri matte.

Prezzo di listino di 26.000€.


Mademoiselle Privé

Questo orologio, ispirato agli appartamenti di Coco, viene presentato in una versione pendente in onice nera, diamanti ed oro beige. Il quadrante invece è realizzato in madreperla su lacca, ispirato alle opere cinesi che adornavano la casa di Gabrielle.

(Prezzo di listino di 420.000€)


Code Coco

Lanciato nel 2017, l’orologio sintetizza tutti i ‘codici’ più iconici del marchio Chanel, primo tra tutti la borsa 2.55, alla quale si ispira nella chiusura del cinturino.

Il Code Coco viene ripresentato, sempre con movimento al quarzo, in diversi materiali preziosi: una versione in oro beige 18 carati, una in acciaio, e una in acciaio e ceramica nera.


Le edizioni speciali invece sono due: 20 pezzi per un Code Coco in oro bianco completamente ricoperto di diamanti (cassa, lunetta, chiusura, quadranti e bracciale) , e invece un unico pezzo decorato da diamanti (su lunetta, chiusura e quadranti) e rubini su cassa, parte della lunetta e tutto il bracciale, per un totale di 349 rubini di diverso taglio.

(Listino di 150.000€ per i diamanti e 1.750.000€ per i rubini)


Chanel presenta la collezione più al femminile nel panorama BaselWorld 2019,

Ad un livello di expertise ed innovazione estetica che non ha nulla da temere contro l’orologeria prettamente maschile.

Ruolo importante lo gioca il J12, orologio non ancora del tutto capito dal grande pubblico, con grossa potenzialità e nuovo nel design. Siamo davvero curiosi della reazione dei collezionisti nell’imminente futuro, ed ancor più nei prossimi anni.

La menzione d’onore, tuttavia, va alla parte di savoir faire del marchio, in particolare per la collezione Tweed in smalto e per le pietre preziose, anche se a sconvolgere la trama è stata sicuramente Midnight in Vendôme: originale, dal gusto complesso e davvero inattesa.

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