Alla scoperta di Moritz Grossmann da Tempi Moderni, a Trento.
Il panorama orologiero non è mai stato così vasto, la visione di un privato e di operatori quali commercianti, dettaglianti, distributori o liberi professionisti può davvero spaziare su diversi fronti. L’ho già detto e mi ripeto, è un assoluto bene che al giorno d’oggi ci sia quest’ampiezza.
Un detto racconta: “Se c’è vento di cambiamento, non tentare di afferrarlo, adatta le vele e approfittane”. Vintage? Secondo polso? Nuovo? Alto o basso? Indipendenti? Al giorno d’oggi abbiamo davvero tante opzioni sul mercato.
La visita a Trento da Tempi Moderni, retailer per Moritz Grossmann
Qui ha inizio il percorso dei titolari di un negozio, a Trento. La loro affascinante visione li porta a creare un elegantissimo ibrido che ha il senso di qualità pur non essendo “standardizzato” in un solo contesto. Molte volte si viene circoscritti ad una determinata competenza e quindi “bollati” come commercianti o dettaglianti (ufficiali).
Giampiero Caserini e sua moglie Veronica Albertini decidono di fare leva sulla loro forte competenza nel mondo vintage per ampliare la loro offerta con marchi di orologeria contemporanea. Molto spesso accade il contrario.
Trovo interessante questa strada perché girando spesso per dettaglianti credo che a volte questi abbiano perso un po’ la magia del raccontare un prodotto, vittime di un lavoro più orientato al servire il cliente che ha una richiesta più che a proporre qualcosa di nuovo. La sensazione di aver trovato qualcosa di raro, conservato bene, con una storia avvincente da raccontare, di farlo desiderare al pubblico trattando l’orologio in questione con un po’ di mistero sono attività prettamente da mercato vintage.
Decidono quindi di mettere le basi su quella che è la nicchia di mercato che più si avvicina al loro modus operandi.
Ecco che entrano: Lang&Heyne, Speake-Marin, Schwarz-Etienne, l’interessante Kudoke e Moritz Grossman con la sua classicità. A condire il tutto due marchi indipendenti più piccoli come Qlocktwo e Squale per fornire un entry level unico e qualitativamente competitivo.
Le creazioni indipendenti di Moritz Grossman
Prima di Natale abbiamo avuto il piacere di poter toccare con mano la collezione Moritz Grossman in un evento da loro organizzato a Trento assieme ad alcuni amici di Forchette e Lancette. Non vedevo la loro collezione da prima del covid a Basilea: classicità e savoir faire teutonico sono rimasti intatti.
Chi è intanto questo signore? Come tanti orologiai del nostro mondo non è più tra noi, Moritz-Grossman è stato uno dei padri fondatori della Sassonia orologiera per come la conosciamo.
L’Hamatic e il Tremblage
Tra tutti, due modelli mi sono piaciuti particolarmente: l’Hamatic da un punto di vista tecnico e il Tremblage da un punto di vista artigianale ed estetico.
Le novità da un punto di vista tecnico mi mettono sempre il sorriso. Hamatic ha un movimento di manifattura con una peculiarità che interessa la carica dell’orologio: invece di avere un rotore tradizionale che crea energia attraverso il moto del polso ha un peso a martello di tipo pendolare.
Sì, un pendolo in un orologio da polso.
Il Tremblage è il mio modello preferito. Questo prende il nome dalla tecnica francese tremblage, qua la fantasia teutonica esprime il suo meglio. Tralasciando le battute, tremblage = scuotere, tremare.
Come vengono creati i quadranti del Tremblage?
Partiamo da una base d’argento, che viene lavorata da un maestro incisore. Come per il guillochè non ci sono scuole che insegnano questo tipo di arte. Soltanto con tanta pratica e tantissima pazienza si può diventare esperti nel padroneggiare questa tecnica. L’operatore andrà quindi a praticare delle leggere incisioni sulla base d’argento.
Primo livello di difficoltà: devono essere omogenee, perché se vogliamo avere una texture uniforme la pressione applicata deve essere costante.
Secondo livello di difficoltà: non premere troppo perché si rischia di rigare il quadrante.
Terzo livello di difficoltà: i numeri ed il logo sono ostacoli perché scolpiti nella base. Non sono applicati. Vengono poi lucidati per creare questo spettacolare contrasto lucido opaco che rende molto affascinante questo orologio.
Conclusioni
Come ogni creazione indipendente, Moritz Grossmann ci stupisce per la passione e la tecnica che mostra nei propri orologi. Ora siamo curiosi di sapere la vostra opinione: fateci sapere se andrete a vederli a Trento e cosa ne pensate!
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