Al giorno d’oggi, com’è ben risaputo, i marchi più desiderati e ricercati sono senza dubbio quelli che hanno fatto dell’orologeria svizzera un vero e proprio cavallo di battaglia grazie alla storia centenaria che si racchiude all’interno di ognuno degli orologi che producono.
Da qualche anno a questa parte, però, a quelli che mi sentirei di definire i marchi “mainstream” si sono affiancati i cosiddetti “marchi indipendenti”. Si tratta di realtà orologiere che hanno fatto della tradizione, unita all’innovazione, il loro cavallo di battaglia.
Maison che, a differenza delle più famose e conosciute, hanno portato sul panorama orologiero un nuovo concetto di segnatempo grazie all’unione di differenti peculiarità che vanno dalla realizzazione di meccaniche da urlo a forme e idee mai esplorate prima, fino a rifiniture di altissimo livello.
All’interno di questo mondo di orologiai indipendenti, andiamo ad inserire la maison che oggi andremo a scoprire nel dettaglio e di cui si sta parlando sempre di più, ossia Romain Gauthier.
La storia di Romain Gauthier
Questa innovativa maison di orologeria affonda le sue radici nel 2005, anno in cui l’allora trentenne Romain Gauthier fondò l’omonima azienda nella Vallée de Joux, in Svizzera. La volontà di Romain Gauthier di voler creare qualcosa di innovativo e mai visto prima d’ora nel mondo dell’orologeria, risale però a molti anni prima, più precisamente al 1998.
In quell’anno Romain, allora studente universitario, trovò la sua passione: creare parti meccaniche al tornio. Man mano che la sua passione cresceva, il giovane Romain si specializzò nella meccanica di precisione e, dopo la laurea, iniziò il suo primo lavoro come programmatore-operatore di macchine in una fabbrica di componenti per orologi.
Dal 1999 iniziò poi, nel tempo libero, a lavorare ad un progetto che aveva ben chiaro nella sua mente: creare un proprio orologio, secondo la propria visione, affinché potesse essere del tutto unico e singolare. Ma molti orologiai, lo sappiamo, hanno il sangue da imprenditori e tra il 2000 e il 2002 l’obiettivo di creare il proprio orologio si amplia a qualcosa di ancora più grande, creare il proprio marchio di orologi.
A seguito di una visita nel 2002 nell’atelier di uno degli orologiai più grandi dei nostri tempi, Philippe Dufuor, Romain Gauthier capisce che il desiderio di creare qualcosa di innovativo e singolare si sta affermando sempre più. La sua lungimiranza e creatività crebbero a tal punto che, quello che allora era il suo capo, gli permise l’accesso fuori orario agli strumenti e alle macchine della fabbrica, in modo che Romain potesse sviluppare i pezzi del suo movimento durante le serate, i fine settimana e le vacanze.
Il 2005, infine, rappresenta quello che posiamo definire come punto di arrivo ma, allo stesso tempo, come trampolino di lancio. In quell’anno Romain Gauthier riesce finalmente a realizzare il suo sogno fondando la sua omonima azienda a Le Sentier.
Durante il primo anno di lavoro Romain assunse il suo primo orologiaio, che portò a termine e assemblò completamente a mano il movimento a cui stava lavorando, il calibro HM 2206.
Calibro che nel 2007 diede vita al primo orologio della maison della collezione Heritage, ossia il Prestige HM di Romain Gauthier.
Da lì in avanti, grazie alla possibilità di creare in casa movimenti di alta gamma dalla A alla Z con l’ausilio dei migliori strumenti e macchinari, uniti a talentuosi specialisti di orologeria, Romain Gauthier iniziò a produrre segnatempo dal design accattivante unito a innovativi movimenti interni dotati di un altissimo livello di finiture realizzate a mano.
Il 2010 rappresenta per la maison l’anno in cui viene presentato un’evoluzione più contemporanea di Prestige HM con l’aggiunta dei secondi e un interessante quadrante in meteorite. Nacque così il Prestige HMS.
Nell’anno successivo, 2006, la maison presentò Prestige HMS Natural Titanium, il primo orologio in titanio che mise le basi per una nuova collezione, la Freedom, ossia un gruppo di segnatempo caratterizzati da materiali high-tech ed uno stile più “sportivo”. Il cambiamento tra il primo Prestige e quest’ultimo orologio è evidente, così come la voglia di sperimentare che hanno Romain e i suoi collaboratori.
Nel 2013 venne invece introdotto il Logical One, un orologio incredibile dotato del rivoluzionario movimento a forza costante di Romain Gauthier con catena a maglie di rubino e carica a pulsante che, grazie alle innovazioni in esso contenute, permise alla maison di vincere il premio per il miglior orologio con complicazioni da uomo al Grand Prix d’Horlogerie de Genève. Un orologio veramente incredibile che unisce alla sapienza meccanica un’estetica tridimensionale da togliere il fiato.
Nel 2014, in concomitanza con la creazione della nuova manifattura costruita a Le Sentier, la maison presenta il Logical One Secret Diamonds insieme al lancio della nuova collezione Exception composta da pezzi unici illuminati da virtuose esposizioni di artigianato decorativo.
Tra il 2015 e il 2016, insieme alla crescita della collezione Freedom, grazie alla presentazione di diversi modelli, avviene il prestigioso riconoscimento da parte della Fondation de la Haute Horlogerie che certificò la maison come un’azienda di “alta orologeria”.
Nel 2017 viene presentato il primo orologio automatico della maison dotato di un micro-rotore bidirezionale che prese il nome di Insight Micro-Rotor. Anche quest’ultimo contraddistinto da un enorme abilità di Romain nel coniugare la meccanica all’estetica dando al quadrante un aspetto al contempo classico e moderno e arricchito da una profonda tridimensionalità.
Nel 2018 l’offerta della maison si amplia anche al pubblico femminile con la presentazione dell’Insight Micro-Rotor Lady con quadrante in madreperla e il micro-rotore incastonato a neve.
Il 2022, infine, segna l’anno in cui Romain Gauthier presenta il suo primo bracciale in titanio grado 5 sul calibro C by Romain Gauthier.
Ciò che ha reso celebre la maison, oltre ai 20 anni di esperienza del fondatore dell’azienda nella produzione di componenti per l’industria orologiera svizzera, è senza dubbio il design unico che la manifattura propone sul mercato moderno.
Esperienza che tra le altre cose ha permesso di creare orologi con movimenti e componenti innovativi, insieme a dettagli del tutto singolari.
Ciò che sicuramente ha permesso all’abile Romain Gauthier di arrivare a creare ciò che oggi è apprezzato da tutto il mondo del collezionismo è senza dubbio un forte legame alla tradizione orologiera, da cui ogni abile creatore indipendente è sempre partito per portare la propria visione di quella che definisco come una nuova epoca dell’orologeria.
Le collezioni di Romain Gauthier
Le collezioni oggi presenti nel catalogo della maison sono tre: Heritage, Freedom ed Exception.
Partendo dalla prima, la Heritage Collection, Romain Gauthier canalizza la sua profonda conoscenza del tradizionale savoir-faire dell’orologeria svizzera per la creazione di segnatempo eleganti composti da materiali nobili e calibri complicati.
La seconda collezione, la Freedom, rappresenta la visione audace dell’orologeria di fascia alta secondo Romain Gauthier. All’interno di questa collezione, la maison combina materiali più contemporanei uniti ad un design più sportivo con finiture all’avanguardia. Nonostante all’apparenza ci sia un’estetica contemporanea, all’interno di questi segnatempo è racchiusa tutta la tradizione orologeria cha da sempre contraddistingue il mondo delle lancette. Dal fondello si può ammirare uno dei calibri solo-tempo più belli dell’orologeria moderna.
La terza collezione, soprannonimanta Exception, è infine dedicata alla creazione di pezzi unici e richieste speciali.
Si tratta di segnatempo realizzati grazie al savoir-faire unico degli abili artigiani della maison che uniscono disegni unici decorativi a micro-intarsi di pietre, incastonature di gemme, anglage e micro-incisioni dipinte a mano.
Considerazioni finali
Tralasciando per un momento il lato economico, devo ammettere che penso siano davvero poche le maison in grado di offrire orologi per i quali ci si possa davvero emozionare.
Chi di voi ci segue da tempo avrà ormai capito quanto il mio cuore sia stato sempre verso il mondo del vintage in quanto dominato da orologi che hanno fatto la Storia e che, soprattutto, racchiudono storie emozionanti da raccontare.
Devo però ammettere che, da quando ho avuto la fortuna di entrare in contatto con il mondo delle maison indipendenti, ho vissuto come una sorta di secondo innamoramento per l’orologeria.
Di questo settore a me inizialmente sconosciuto, ha iniziato sicuramente a colpirmi quanto ci possa essere ancora oggi, al pari del passato, un abile orologiaio con una visione talmente grande e singolare in grado di creare un’azienda volta alla produzione di segnatempo che rimarranno nella storia dell’orologeria per sempre.
Ed è proprio il caso di Romain Gauthier, un abile visionario che ha saputo trasmettere, tramite i propri orologi dotati di meccaniche e design da urlo, il proprio concetto di orologio.
Oserei dire che, al pari di determinate persone speciali che si ha la fortuna di incontrare nella vita e di cui non ci si vorrà mai scordare, anche questi orologi, per chi avrà la fortuna di toccarli con mano, difficilmente non potranno farvi perdere la testa.
D’altronde, ça va sans dire, il bello di questa folle passione per le lancette è proprio una questione di emozioni per quelli che, ad occhi di tanti, sembrano solo oggetti ma che, in verità, prendono vita una volta caricati e indossati sul polso pronti a battere e scandire il tempo della nostra vita.
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