Se vi chiedessimo di pensare ad un modello iconico di casa Rolex, quale vi verrebbe subito in mente?

Noi penseremmo subito al SUBMARINER, non per niente uno degli orologi più copiati e falsificati della storia. Ci sarà un motivo, no!?

Vorremmo attirare la vostra attenzione in particolare su una delle referenze che più ci stanno a cuore e che ha segnato una vera e propria svolta nella storia del modello: stiamo parlando del Rolex Submariner Ref.1680.

La Ref.1680 risulta essere la prima referenza della storia dei Submariner in cui viene inserita la complicazione della data e, per facilitarne la lettura, Rolex consolida la famosa lente “ciclope” al vetro plastica che permette un ingrandimento di 2,5x dei numeri. L’impermeabilità, in tutti i Rolex Submariner 1680, è garantita fino a 200 metri.

Il Movimento

Il calibro utilizzato è il 1575, ovvero il 1570 munito di datario.

Facciamo chiarezza: entrambi i movimenti derivano dal famoso cal.1530, ma si distinguono per il fatto che il 1570 è sprovvisto di data, mentre nel 1575 viene inserita.

La curiosità è che non potrete mai trovare in commercio un modello con il ponte dell’automatico marchiato 1575 ma, indipendentemente dal tipo di movimento, verrà riportata la referenza 1570.

A partire dal 1971 il movimento sarà munito del sistema per lo “Stop Secondi” o “Fermo Macchina”: nel momento in cui dovrete regolare l’ora al vostro Submariner la sfera dei secondi interromperà la sua marcia in modo da permettere una regolazione più precisa. Il cambio data è a “Scatto Rapido” e a “Rimessa Lenta”.

I Quadranti

Avete mai sentito parlare del termine “MARK”?
Ecco, il termine “mark” (o abbreviato “MK”), seguito da un numero, sta ad indicare una determinata tipologia di quadrante con una grafica ben definita (utilizzato anche per catalogare gli inserti ghiera).

Il Submariner 1680 viene presentato da Rolex nel 1967, e fino al 1976-1977 sarà munito del famoso quadrante con “SCRITTA ROSSA”. In questa configurazione possiamo trovare 6 mark tra loro differenti: tre “METER FIRST”(profondità in metri prima della profondità in piedi) e tre “FEET FIRST” (profondità in piedi prima della profondità in metri).

In questo articolo però ci soffermeremo sui 3 MK che contraddistinguono il 1680 “Scritta Bianca” ovvero il modello con grafica totalmente bianca messo in commercio da Rolex nel 1977 fino al 1979. 
Tutti i quadranti risultano essere “FEET FIRST” e mi preme precisare che non abbiamo un ordine temporale per quanto riguarda la commercializzazione dei 3 quadranti. Possiamo quindi trovare MK1 con seriali alti così come possiamo trovare MK3 con seriali bassi.

In cosa si distinguono i 3 MK?

• MK1: possiamo distinguerlo dal fatto che la “L” di Rolex è perfettamente centrata alla corona. La scritta SUBMARINER ha una lunghezza paragonabile alla scritta in cui compaiono le profondità, i 6 sul quadrante risultano essere chiusi e a ore sei compare la scritta “SWISS-T<25” (ciò significa che il materiale luminescente è il trizio, utilizzato in tutti e 3 i quadranti);
• MK2: a parer nostro il quadrante più particolare dei tre. Riconoscibile dal fatto che in questo caso la “L” di Rolex è decentrata verso sinistra rispetto alla corona, la scritta SUBMARINER è più lunga rispetto a quella in cui compaiono le profondità e i 6 sul quadrante diventano aperti (dettaglio percepibile solo attraverso un lentino d’ingrandimento);
• MK3: del tutto simile all’MK1 con l’unica differenza che la “L” di Rolex è lievemente decentrata verso sinistra rispetto alla corona.

Esistono poi 3 quadranti di FORNITURA (nella foto seguente).

I Bracciali Utilizzati

Dal 1967 al 1979 il Submariner Ref.1680 ha cambiato tre tipi di bracciali:

• Ref.7206 finali 80: in acciaio con maglie RIVETTATE (dal 1967 al 1969, quindi sui primi “Scritta Rossa“);
• Ref.9315 finali 280/380: in acciaio con maglie RIPIEGATE ( dal 1970 fino al 1976 circa);
• Ref.93150 finali 580: in acciaio con maglie PIENE (dal 1976 circa fino al 1979);

Come già precisato il Rolex Submariner 1680 “Scritta Bianca” è stato prodotto dal 1977 al 1979, ciò significa che il bracciale corretto per questi modelli è l’Oyster Ref.93150 finali 580. Non è da escludere però che i primissimi modelli con “Scritta Bianca” possano montare un bracciale Ref.9315 finali 280/380, come non è da escludere che sugli ultimissimi modelli con “Scritta Rossa” possiamo trovare un bracciale Oyster Ref.93150 finali 580.

Curiosità sul 1680

Per far sì che il datario sia coevo, ovvero originale Rolex ed appartenente esattamente all’anno in cui il modello è stato prodotto, dev’essere a sfondo argento con i 6 e i 9 aperti;

La ghiera risulta essere bidirezionale, quindi in grado di ruotare sia in senso orario sia in senso antiorario;

È caratterizzato da un fantastico vetro-plexi (plastica) molto alto con caratteristico gradino, appartenente alla famiglia 25-127;

Il primo Rolex Submariner in oro della storia

Nel 1969 Rolex presenta una variante di 1680 totalmente in oro giallo 18kt con quadrante nero opaco “Meter First” a indici “Nipple”. Risulta essere il primo Submariner totalmente in oro della storia. Nel corso degli anni ’70 vengono invece presentate le varianti con quadrante “Feet First“, disponibile sia blu che nero.

Fuerza Aérea del Perú

Il Submariner Ref.1680 negli anni ’70 verrà dato in dotazione alla “FAP”, ovvero l’aviazione militare peruviana, riconoscibile dal fatto che sul fondello compare la scritta “Fuerza Aerea del Perù”. Tale modello risulta essere molto raro e ricercato.

Il Mercato

Nonostante ci siano delle differenze tra i diversi quadranti, il valore di mercato risulta essere il medesimo per tutti e 3 i MK. Il valor medio per un Submariner Ref. 1680 “Scritta Bianca” si attesta tra i 12.000 EUR e i 16.000 EUR a seconda delle condizioni e della coevità, da intendersi per il solo orologio. La presenza di corredo invece può comportare ad un plus non indifferente. Infatti un 1680 WHITE provvisto di scatola, garanzia originale dell’epoca, libretti ed accessori può essere venduto dai 20.000 EUR a salire, sempre a seconda delle condizioni e della coevità. 

Negli ultimi tempi gli inserti ghiera Rolex hanno riscontrato un sostanziale aumento di prezzo. Risulta essere sempre più difficile reperire sul mercato inserti ghiera vintage in ottime condizioni. Quello coevo per un Submariner Ref.1680 “Scritta Bianca”, e quindi per gli anni 1977-1978-1979, è definito dai collezionisti “MK3” che oggi ha raggiunto prezzi nell’ordine dei 2.500 EUR . L’MK3 BIS ha raggiunto a sua volta quotazioni non indifferenti, tra i 1.500 EUR – 1.700 EUR.

Componenti e legittimità

Vediamo quali sono i componenti che determinano la coevità di un Submariner Ref.1680 “Scritta Bianca” e quindi il suo valore di mercato:

• Quadrante: verificare che la sua grafica corrisponda ad uno dei tre MK sopra descritti. Nel momento in cui esso risulti essere di fornitura (o addirittura falso), il valore dell’orologio diminuirà;
• Inserto ghiera: per i seriali alti, quindi fine 1979, è possibile trovare dei 1680 “Scritta Bianca” con un inserto denominato “MK3 BIS”, che presenta sempre una grafica “FAT” con “GRAZIE” tipica di quell’epoca. Possiamo riconoscere questo inserto andando ad osservare il 4 del 40 che presenta un foro a trapezio, mentre in un MK3 tale foro è triangolare. Ci sono però diversi punti di vista a riguardo in quanto c’è chi dice che l’unico inserto coevo per un 1680 “Scritta Bianca” sia l’MK3. Possiamo trovare l’MK3 BIS anche sui Sea-Dweller ref.1665 oppure sui 5513 pallettoni nella prima metà degli anni ’80;

• Cassa: lo sapevate che per un intervallo di seriali le casse risultano essere di fornitura? Ebbene sì, le casse con seriali che vanno dai 4.4milioni ai 5milioni sono state prodotte da Rolex a scopo di fornitura (il range è da intendersi indicativo in quanto, anche da questo punto di vista, sono state aperte diverse discussioni);
  
• Bracciale e finali: di norma un Rolex Submariner Ref.1680 “Scritta Bianca” deve montare, come già specificato, un bracciale Oyster Ref.93150 a maglie piene finali 580.

• La clasp: anche le clasp (scatoletta che permette la chiusura del bracciale) sono contraddistinte da una lettera che ne identifica l’anno di produzione. Per un 1680 WHITE del 1977 troviamo inciso “VB”, per uno del 1978 “VC” mentre nel 1979 “VD”;

• Datario: come già accennato il datario coevo per l’epoca dev’essere con sfondo argento e con i 6 e i 9 aperti;

• Fondello: verificare che al suo interno compaia la referenza “1680”.