“Se chiedete a un bambino di disegnare un’auto, la farà rossa” – Enzo Ferrari. Ed è proprio con questa iconica frase di uno dei più grandi imprenditori di tutto il mondo del settore dell’automotive, che oggi voglio iniziare a parlarvi dell’argomento che andremo ad affrontare.
Ebbene si, proprio perché, se chiedessimo sempre ad un bambino, di disegnare un orologio, lui andrebbe a realizzare un cerchio con all’interno delle lancette. Ma perché un cerchio? Facile come risposta, no?
La forma rotonda, in orologeria, rappresenta infatti la prima forma da cui tutta la storia dei segnatempo è partita e risulta, ancora ad oggi, quella più utilizzata da tutte le maison. Dal 1810, anno in cui prese vita il primo orologio da polso, ad oggi, si è assistito anche alla nascita dei cosiddetti orologi di forma, ossia segnatempo contraddistinti da una cassa non rotonda, bensì di qualsiasi altro tipo di design.
Tra queste molteplici forme di casse, oggi vogliamo però andare a porre l’attenzione sui cosiddetti orologi “asimmetrici”, ossia quelli che rappresentano il frutto di un design audace e “altamente rischioso” rispetto a come si era soliti concepire la forma di un segnatempo.
Cari amici di IWS, andiamo quindi a scoprire, all’interno di questo articolo, quelli che secondo noi sono i 5 orologi asimmetrici più affascianti mai creati.
Patek Philippe 3424
Come primo orologio, all’interno di quella che riteniamo essere la nostra top 5 di orologi asimmetrici, non possiamo non menzionare la maison più ricercata e amata dal mondo del collezionismo, ossia Patek Philippe. La casa di Ginevra, infatti, negli anni ’60, presentò sul mercato un orologio asimmetrico che, ad oggi, risulta essere uno dei segnatempo di forma più ricercati.
Stiamo parlando della referenza 3424, ossia un segnatempo appartenente alla collezione denominata “Ricochet” di orologi asimmetrici ideati da Patek Philippe. Tra tutti questi modelli, dal design del tutto singolare e forse fin troppo particolare per gli anni in cui furono introdotti, la referenza 3424 ricosse un notevole successo da parte degli appassionati.
Il riscontro fu talmente positivo a tal punto che Patek decise di trasformare il prototipo della referenza 3424 in un modello di produzione. Di questo modello ne fu però realizzata una quantità estremamente ridotta in differenti varianti.
L’orologio si può infatti trovare con cassa in oro bianco, in oro rosa, in oro giallo, in platino e, ancora, in una variante con cassa sempre in platino, impreziosita con affascinanti diamanti bianchi raglio baguette. Frutto di un design avanguardistico, questo orologio fu ideato da Gilbert Albert, un giovane designer di gioielli di Ginevra, incaricato dalla maison svizzera di orologi di lusso, per realizzare orologi dal design unico e mai visto prima d’ora. Forme che, ancora oggi, dopo 50 anni, continuano ad affascinare i collezionisti di tutto il mondo rendendolo uno degli orologi asimmetrici più ricercati e belli di sempre.
Cartier Tank Asymétrique
Siamo nei primi anni del 900, periodo in cui l’orologio da tasca faceva ancora da padrone sulla scena dei segnatempo maschili. Di lì a poco, ossia nel 1908, vedrà la luce il primo orologio da polso maschile della storia, ossia il Cartier Santos realizzato per Alberto Santos Dumont. Si trattava, più che di un accessorio di design su cui leggere l’ora, di un vero e proprio strumento utile mentre il pilota brasiliano sorvolava i cieli a bordo del suo aereo.
Andando avanti di circa di una decina di anni, ossia nel periodo della prima guerra mondiale, l’esigenza dell’orologio da polso per il pubblico maschile, si manifestò ancora di in quanto strumento fondamentale sul campo e, soprattutto, sempre pronto ad essere consultato con facilità anziché dover essere tirato fuori dalla tasca. Di pari passo, negli anni 20, iniziarono a nascere le prime competizioni automobilistiche. Situazione in cui, analogamente al campo di battaglio, un orologio al polso risultava di fondamentale importanza per i piloti che doveva tenere il tempo in gara.
Proprio in questo frangente, Cartier iniziò ad ideare degli orologi che avessero forme e orientamenti di quadrante di facile lettura in situazioni di questo tipo. Fu così che, nel 1917, vide la luce uno degli orologi asimmetrici più famosi al mondo dell’orologeria che, ancora oggi, viene declinato in edizioni speciali molto limitate. Si tratta del Cartier Tank Asymétrique, un orologio a forma di parallelogramma e con quadrante ruotato di 30° che, grazie alla sua forma inusuale, consentiva al pilota una più facile lettura dell’ora senza dover girare il polso.
Per essere precisi, in quegli anni non si usava dare dei veri e propri nomi agli orologi ed infatti, inizialmente, venne definito come Tank Oblique, Tank Parallélogramme e Losange, prima che si affermasse l’appellativo Asymétrique. Un orologio che, ancora oggi, insieme alle versioni speciali realizzate recentemente, risulta essere uno dei più ricercati dagli amanti del marchio e non solo.
Rolex King Midas
In questa nostra top 5 non poteva di certo mancare una menzione a Rolex, con un orologio del tutto inusuale nel design, soprattutto per quelli che sono i canoni stilistici a noi noti della maison. Sto parlando del Rolex King Midas, un orologio “mancino” dal design ispirato all’iconico tempio del Pantheon greco, nato negli ’60 in omaggio al Re Mida. Si tratta di un segnatempo realizzato completamente in oro e caratterizzato da una cassa asimmetrica.
Per l’epoca in cui venne lanciato, l’utilizzo di tale materiale nobile, da parte della casa coronata, risultò inusuale e lo rese il segnatempo più costoso di Rolex e l’orologio da polso più pesante sul mercato. Un orologio che, soprattutto negli ultimi anni, sembra essere stato notato molto dai collezionisti per il suo affascinate design e per la storia che racchiude al suo interno.
Hamilton Ventura
All’interno di quelli che riteniamo essere gli orologi asimmetrici più affascinanti, non potevamo di certo non inserire il primo orologio elettrico al mondo.Sto parlando del Ventura, l’iconico orologio di Hamilton a forma di scudo ideato dal designer Richard Arbib. Lanciato nel 1957, l’Hamilton Ventura riscosse un grande successo fin da subito grazie al suo design unico ed inusuale, oltre al fatto di essere stato il primo orologio elettrico.
Ricercato e declinato ancora oggi dalla maison in differenti versioni, il Ventura deve anche parte del suo successo al re del Rock and Roll, Elvis Presley, il quale indossò l’orologio nel 1961 nel film “Blue Hawaii”.
Cartier Crash
Ultimo, ma non meno importante, anzi, parliamo di quello che ritengo essere uno degli orologi più affascinanti in assoluto: il Crash di Cartier. Un orologio che racchiude una storia tanto misteriosa quanto attraente per quello che fu il concepimento di tale design. Tra l’altro, forma ancora più insolita rispetto agli altri orologi visti fino ad ora. Ma è proprio la sua particolarissima forma ad aver fatto di questo orologio, un oggetto desiderato e ricercato da tutti i collezionisti nel mondo.
Lanciato nel 1967 nella prestigiosa boutique Cartier di New Bond Street a Londra, il Crash è diventato fin da subito un’icona del XX secolo. In seguito alla versione lanciata a Londra, con quadrante recante il nome della città, nel 1991 Cartier Parigi creò la propria versione, in oro giallo, limitata a 400 esemplari. Successivamente agli anni ’90 furono create altre versioni altamente limitate del Crash, tra cui anche varianti con un insolito quadrante scheletrato. Ad oggi, il Crash risulta sicuramente l’orologio di Cartier più ricercato da tutti i collezionisti, oltre che uno dei più affascianti segnatempo da polso dal punto di vista del suo design misterioso.
Considerazioni finali
All’interno del fantastico mondo delle lancette, oltre a questi 5 orologi che abbiamo preso in considerazione, esistono anche molti altri orologi dalla forma asimmetrica. Ritengo che però, quelli inseriti nell’articolo, siano i più affascinanti di sempre e quelli che da sempre ci hanno di più colpito.
In un mondo dove siamo abituati a concepire l’orologio come un oggetto dalla forma circolare, le maison che hanno avuto il coraggio di osare in termini di design hanno poi riscontrato il successo meritato andandosi a discostare da canoni stilistici “classici”, senza però abbandonare quella che rappresenta la tradizione orologiera.
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Fonti:
Christie’s – “Important Watches” 17 Giugno 2015
Phillips – “The Geneva Watch Auction: THREE” 15 Maggio 2016
Phillips – “The Hong Kong Watch Auction: XII” 5-6 Giugno 2021
