Si sa, Watches & Wonders regala emozioni ed una di queste è Cartier che continua a imporsi come una delle maison più audaci ed innovative, capaci di sfidare il tempo attraverso creazioni che fondono design, tecnica e savoir-faire. Con i suoi nuovi orologi (alcuni dei quali per il polso femminile di cui vi abbiamo parlato in un articolo dedicato) presentatati oggi, in questa edizione dell’evento internazionale dell’orologeria, Cartier rievoca la sua eredità orologiera con straordinarie reinterpretazioni andando anche a rivisitare l’iconico Tank, di cui vi andrò a parlare in questo articolo.
Al centro della filosofia di Cartier si trova l’arte della metamorfosi: un processo alchemico in cui il metallo e le pietre preziose si trasformano in oggetti del desiderio. Il tempo, per la maison, non è solo una misura, ma una dimensione da plasmare, reinventare e sublimare attraverso nuove creazioni. Intraprendiamo ora questo viaggio fantastico nell’heritage della Maison, traendone la sua essenza e comprendendone al meglio quella che sarà la sua metamorfosi, andando alla scoperta di due nuove versioni del modello più celebre della casa francese.
Il nuovo Cartier Tank Louis Cartier
Bene, per chi non lo sapesse, il Cartier Tank nasce nel 1917 ispirato alla forma dei carri armati utilizzati durante la Prima Guerra Mondiale. Louis Cartier, affascinato dalle linee robuste e squadrate dei mezzi corazzati Renault, ne reinterpretò le geometrie in chiave raffinata, dando vita ad un segnatempo che divenne rapidamente un’icona.
Nel corso della sua lunga storia si è evoluto mantenendo intatta la sua essenza. Creato nel 1927 come erede del Tank Normale (il Tank di prima generazione a forma di cioccolatino), il modello Tank LC si distingue per le sue linee affinate, la cassa allungata, e i brancard smussati. Oggi, Cartier ne propone una versione ampliata, equipaggiata con il movimento 1899 MC, un calibro meccanico a carica automatica di ultima generazione, disponibile con cassa ( 38,1mm x 27,75mm) in oro rosa e oro giallo. Questo intervento non solo amplifica le dimensioni del segnatempo, ma lo proietta con eleganza nel futuro, mantenendone l’equilibrio e l’armonia originari.
Fin dalla sua prima apparizione al polso del generale John Pershing, il Tank ha conquistato celebrità e personalità del mondo dell’arte, del cinema e della moda, da Andy Warhol a Jackie Kennedy, passando per Yves Saint Laurent e Lady Diana. Ogni epoca ha visto una sua evoluzione: dal Tank Cintré del 1921, con la sua curvatura ergonomica, al Tank Française del 1996, che introduce il bracciale integrato, fino alle reinterpretazioni più recenti. Il prezzo è di EUR 16.384.
Il nuovo Cartier Tank à Guichets
Tra le novità di spicco della collezione di Cartier di quest’anno troviamo anche il nuovo Tank à Guichets. Questo modello, originariamente lanciato nel 1928, fu concepito per unire tecnica e design in un modo assolutamente innovativo per l’epoca: al posto delle classiche lancette, il tempo viene visualizzato attraverso due piccole finestrelle, con le ore saltanti e i minuti continui. Un orologio che indubbiamente, a primo impatto, suscita dubbi, curiosità, mistero; questo fa si che l’osservatore lo noti e venga attratto dal suo utilizzo.
La nuova edizione di questo segnatempo si avvale di un movimento esclusivo, il calibro 9755 MC a carica manuale, sviluppato appositamente per l’occasione. La sua forma minimale, con corona nascosta ad ore 12, con cassa (37,6mm x 24,8mm) satinata spazzolata verticalmente e finiture lucide, lo rende un orologio dal fascino contemporaneo, ma fedele alle sue origini storiche.
La nuova interpretazione si sviluppa intorno a due proposte dall’aspetto distinto. Un primo modello (in oro giallo, oro rosa o platino) richiama il design dell’orologio originale del 1928, con finestrella delle ore situata ad ore 12 e dei minuti situata ad ore 6.
Il secondo modello in platino, in edizione limitata e numerata di 200 esemplari, posiziona le due finestrelle obliquamente creando un’estetica inconfondibile che rende omaggio agli anni Trenta, alla loro vivacità creativa e alla ricerca estetica e formale dell’epoca. Prezzo di 52.400 EUR per le due versioni in oro, di EUR 61.000 per la versione in platino e di EUR 67.100 per la versione limitata in platino.
Conclusioni
La nuova collezione presentata a Watches & Wonders 2025 non è solo una celebrazione del passato, ma una dichiarazione di intenti per il futuro. La Maison continua a innovare senza tradire la propria identità, combinando estetica e performance, artigianalità e avanguardia tecnologica.
Il Tank, con le sue molteplici evoluzioni, rimane una testimonianza vivente dell’incessante ricerca di Cartier per la perfezione. Attraverso il dialogo tra design e ingegneria, la maison conferma ancora una volta il suo ruolo di pioniere nel mondo dell’alta orologeria, regalando agli appassionati creazioni senza tempo, destinate a durare per le generazioni a venire.
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