Fin da sempre Audemars Piguet è riconosciuta da tutti gli appassionati e collezionisti per quello che, fin dal 1972, rappresenta il modello per eccellenza della maison, il Royal Oak.
Simbolo d’eccellenza per la manifattura di Le Brassus, questo orologio ha visto affiancarsi, da qualche anno a questa parte, l’inedita linea Code 11.59 che fin da subito ha incuriosito gli appassionati della maison e non solo. Quest’anno, AP porta la collezione ad un livello del tutto superiore grazie all’impegno della sua divisione RD.
Stiamo parlando del nuovo e super-complicato Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4, l’orologio più complicato mai prodotto da Audemars Piguet.
La nascita del nuovo Audemars Piguet Code 11.59 RD#4
Quando parliamo di complicazioni entriamo all’interno di un territorio dominato dalla massima creatività ed espressione di tecnica da parte di una maison. Affascinanti dal punto di vista ingegneristico, le complicazioni presenti all’interno di un orologio offrono diverse informazioni utili alla nostra quotidianità (pensiamo ad esempio ad un calendario perpetuo).
Per carità, qualcuno potrà anche sostenere che si tratti di informazioni che possiamo benissimo ottenere semplicemente guardando il nostro smartphone con cui siamo connessi tutto il giorno. Ma se dovessimo analizzare fino in fondo questo punto, anche un orologio solo tempo potrebbe essere, al giorno d’oggi, considerato superfluo.
Ebbene, le complicazioni di un orologio, a mio modo di vederla rappresentano quella parte romantica di cui non abbiamo così bisogno ma che ci fa sempre battere il cuore.
Cavallo di battaglia per la realizzazione di orologi pazzeschi, Audemars Piguet fin dalla sua nascita ha da sempre ricercato e sviluppato soluzioni innovative per ciò che concerne il mondo delle complicazioni.
Tutto il savoir-faire della maison riguardante questa tipologia di orologi è oggi sfociato in quello che rappresenta l’orologio più complicato mai creato dalla manifattura di Le Brassus: il nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4.
Il progetto di questo orologio ultra complicato, inziato nel 2016, rappresenta il tributo all’orologio da tasca L’Universelle di Audemars Piguet, uno dei segnatempo più complicati mai realizzati dalla Manifattura nel 1899.
Nato con l’obbiettivo di voler sviluppare un orologio che, nonostante le plurime funzioni, potesse essere adatto ad un uso quotidiano, il nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 unisce un’estrema complessità alla semplicità d’uso.
Culmine di diversi decenni di ricerca, come sostenuto da Giulio Papi, Direttore Tecnico Audemars Piguet, il nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 è stato descritto dal CEO, François-Henry Bennahmias, con le seguenti parole:
“Code 11.59 by Audemars Piguet Ultra-Complication Universelle RD#4 è la nostra ricerca del Santo Graal con un’incredibile quantità di savoir-faire concentrata in un volume molto ridotto! L’abbiamo sognato per 100 anni, ci abbiamo pensato per 20 anni e abbiamo impiegato 7 anni per dargli vita”.
Il nuovo Audemars Piguet Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4
Spinti dalla voglia di infrangere le regole tradizionali della realizzazione tecnica, i diversi team di Audemars Piguet che hanno lavorato alla realizzazione di questo innovativo orologio hanno cercato di creare un orologio che sei potesse adattare facilmente ad ogni situazione.
Affascianti dal punto di vista meccanico, solitamente gli orologio ultra complicati di questo genere soffrono di quello che reputo l’unico aspetto negativo: le dimensioni.
Ed è proprio su questo aspetto che Audemars Piguet si è voluta soffermare in modo da cercare di creare un qualcosa di “poco ingombrante” ma, allo stesso tempo, senza compromessi sotto il punto di vista tecnico.
Per fare ciò, gli orologiai di Le Brassus sono riusciti a racchiudere 40 funzioni, tra cui 23 complicazioni e 17 dispositivi tecnici speciali, all’interno di una cassa della linea Code 11.59 senza discostarsi troppo dalle dimensioni dei modelli meno complicati della collezione.
Contraddistinta dalla curvatura ergonomica e dai codici di design della collezione, la cassa del nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 misura appena 42 mm di diametro.
Un grande lavoro è stato fatto anche per ciò che concerne lo spessore visto che i tecnici sono riusciti a racchiudere le oltre 1.100 componenti del movimento, all’interno di uno spessore di 15.5 mm.
Si tratta del Calibro 1000 a carica automatica che è possibile osservare grazie al sistema di doppio fondello dedicato che comprende un coperchio extra-sottile “segreto” e una nuova cassa armonica interamente realizzata in vetro zaffiro, su cui vengono montati i gong per le funzioni sonore dell’orologio.
Realizzato in quattro differenti varianti, la prime due versione proposte sono quelle che garantiscono la migliore leggibilità di tutte le informazioni offerte dal quadrante grazie al contrasto dei colori.
La prima delle due varianti presenta una cassa in oro bianco e un quadrante in oro galvanico nero opalino.
La seconda variante, invece, unisce un quadrante in oro PVD beige opalino ad una cassa sempre in oro bianco 18 carati.
Passando alle ultime due versioni “meno leggibili” ma, permettetemi di dire “fighissime”, troviamo due modelli scheletrati al di sopra dei quali si possono ammirare tutti i componenti del Calibro 1000 rifiniti a mano.
Una versione è realizzata con cassa in oro bianco 18 carati e un quadrante in due tonalità con ponti scheletrati in oro, a contrasto con accenti neri.
L’altra versione, invece, presenta le medesime rifiniture a livello del quadrante che è racchiuso, in questo caso, in una cassa in oro rosa 18 carati.
A completare il design dei nuovi ultra-complicati di casa AP troviamo il cinturino in alligatore nero e un cinturino supplementare in pelle di vitello nera testurizzata rivestita in caucciù.
Le complicazioni e il funzionamento del nuovo Audemars Piguet Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4
Arriviamo ora a parlare di quello che è il tema principale di questa novità ultra complicata del 2023 firmata Audemars Piguet: le complicazioni.
Come anticipato prima, questo nuovo Code 11.59 racchiude all’interno del calibro da soli 8,75 mm di spessore, 40 funzioni, tra cui 23 complicazioni e 17 dispositivi tecnici speciali gestiti tramite (solamente) tre corone e tre pulsanti posizionati sulla cassa.
Tra le principali complicazioni troviamo l’innovativa suoneria, un meccanismo che combina la sofisticata Grande Sonnerie con la tecnologia brevettata Supersonnerie, introdotta da Audemars Piguet nel 2015.
Grazie alla modalità Grande Sonnerie, selezionabile mediante la rotazione del pulsante posto ad ore 2 sulla cassa, questo nuovo Code 11.59 è in grado di scandire le ore e i quarti d’ora ad ogni passaggio senza alcun intervento da parte di chi lo indossa.
Nella modalità Petite Sonnerie, invece, l’orologio suona solo le ore, mentre la suoneria automatica è disattivata.
Dotato anche del meccanismo della ripetizione dei minuti, questo è attivabile grazie al pulsante posto ad ore 10 nel lato sinistro della cassa.
Per ottimizzare la gestione e la distribuzione dell’energia, le funzioni della suoneria sono alimentate da un bariletto autonomo che si carica con il movimento del polso, in alternanza con il bariletto principale.
Grazie al meccanismo Supersonnerie aggiuntivo, questo nuovo Code 11.59 presenta un suono limpido dall’elevata qualità.
Passando invece al calendario perpetuo semi-gregoriano, la realizzazione è stata resa possibile sulla base delle innovazioni brevettate del Calibro 5133 e presentate nel 2018 con il lancio del prototipo del Royal Oak Calendario Perpetuo Automatico Extra-Piatto RD#2.
Osservando il quadrante, prosiamo notare ad ore 12 la gran data e l’indicazione dell’anno ad ore 4. Ad ore 9 invece, è possibile osservare la finestra indicante il giorno e, dal lato opposto, ad ore 3, la finestra indicante il mese.
Grazie al meccanismo del calendario perpetuo semi-gregoriano, che fa avanzare automaticamente il giorno, la data e l’anno tenendo conto del numero dei giorni del mese, compresi gli anni bisestili, non è necessaria alcuna regolazione manuale prima dell’anno 2400.
Per ciò che concerne le fasi lunari, troviamo sul quadrante, tra le ore 7 ed 8, un sistema innovativo di luna astronomica istantaneo saltante.
Le funzioni del calendario possono essere impostate mediante i pulsanti posizionati sulla cassa. Il giorno e le fasi lunari sono modificabili tramite i due pulsanti situati sul lato sinistro della cassa. Il sistema di data reversibile consente invece di spostare la data in avanti e all’indietro ruotando la corona ad ore 3 in entrambe le direzioni. Infine, il mese può essere regolato in avanti o all’indietro attraverso la corona ad ore 4.
Ulteriore caratterista del nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 è il cronografo flyback rattrappante attivabile tramite i pulsanti coassiali delle tre corone collocate sul lato destro della cassa.
Il pulsante ad ore 2 avvia e arresta il cronografo, quello ad ore 3 aziona il meccanismo rattrappante ed, infine, il pulsante ad ore 4 attiva i meccanismi di flyback e azzeramento.
Sul quadrante, ad ore 3 e 9 sono posizionati rispettivamente i contatori delle ore e dei minuti cronografici.
Dotato di un tourbillon volante posizionato ad ore 6 sul quadrante, questo compie un giro ogni minuto per correggere l’effetto della gravità sulla precisione dell’orologio.
Infine, attraverso la gabbia del flying tourbillon, è possibile anche osservare l’oscillatore di grande ampiezza che la Manifattura ha presentato per la prima volta nel 2022.
Cosa ne pensiamo
Con le recenti novità in merito alla linea Code 11.59 e, soprattutto, con questa novità ultra-complicata, Audemars Piguet vuole lanciare quello che reputo un chiaro messaggio, ossia mettere ancora più in luce i modelli di quella che è una collezione che non è ancora stata compresa in pieno ma che nulla ha da invidiare agli altri modelli della maison.
Sicuramente per noi tradizionalisti ed amanti dei modelli iconici, pensare ad Audemars Piguet ci fa subito venire in mente il Royak Oak. Dal mio punto di vista, per quanto all’inizio non apprezzassi in pieno la linea Code 11.59, con il passare del tempo ho iniziato a vederla in altro modo e ad apprezzarla nelle sue differenti sfaccettature.
Essere legati alla tradizione è una cosa che reputo fondamentale ma, allo stesso tempo, l’innovazione è una parte del processo evolutivo che reputo fondamentale e che Audemars Piguet, con il nuovo Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 ci ha fatto capire di essere in grado (e alla grande) di saper fare.
Realizzare un orologio con questo elevatissimo grado di complicazioni racchiusi in una cassa perfettamente indossabile tutti i giorni non è di certo una cosa scontata.
Grazie alle innovazioni e agli sviluppi che hanno reso possibile la realizzazione del nuovo Code 11.59 ultra-complicato, sono certo che la maison potrà riservarci per il futuro delle interessanti novità di cui parleremo, come sta già avvenendo con questo nuovo orologio, che fin da subito ha incuriosito tutto il mondo dell’orologeria.
Prezzo
Il prezzo di listino dei nuovi Audemars Piguet Code 11.59 Ultra-Complication Universelle RD#4 è di CHF 1.450.000, per le versioni con quadrante. Per le versioni scheletrate, il prezzo di listino è di CHF 1.600.000.
Per ulteriori informazioni sul mondo di Audemars Piguet vi invito a visitare il loro sito web e la nostra sezione dedicata alla maison.
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