Al giorno d’oggi in mezzo al bombardamento di foto e annunci online, oltre alle numerosissime specifiche indicate, spesso ci troviamo immersi in un mare di enigmatiche sigle e termini legati alla condizione dei nostri desiderati segnatempo, in particolare quelli con qualche anno in più. Proviamo quindi a chiarire il significato dei termini dei commercianti una volta per tutte.
È davvero in vendita? FS e NFS
Innanzitutto è bene capire la differenza tra FS e NFS, che rispettivamente stanno per For Sale (in vendita) e Not For Sale (non in vendita), in modo da non perdere nemmeno tempo a provare ad acquistare qualcosa che non è sul mercato.
NOS (New Old Stock)
A volte capita che un rivenditore voglia liberare il magazzino per fare spazio a nuova merce e ritrovi dei vecchi modelli, non più in produzione, rimasti invenduti.
In questo caso si parla di New Old Stock (NOS), ossia di orologi in perfette condizioni, in quanto mai indossati, completi di documenti e della loro scatola originale. Lo stesso si dice anche di orologi che si ritrovano ancora sigillati nella confezione di fabbrica (e che possono raggiungere quotazioni stellari nel mercato di “seconda mano”).
Imbustato o doppio imbustato / Sealed o Double Sealed
Caratteristica principalmente legata ai Patek Philippe, si parla di orologio doppio imbustato (e quindi double sealed) nel caso in cui una volta uscito dalla fabbrica non sia stato mai aperto dall’involucro originale, formato da 2 parti principali: la scatola in cartone esterna sigillata e una busta sottovuoto dove è posto l’orologio.
Le Maison che usano questo metodo lo fanno per assicurarsi che una volta finito il processo produttivo l’orologio non subisca alcun danno, come possono essere polvere o graffi accidentali.
Si usa invece il termine imbustato (e quindi sealed), quando solo l’involucro sottovuoto all’interno è ancora intatto, quindi quando è stata aperta la busta in cartone.
Questa caratteristica ha sempre fatto aumentare il prezzo di diverse migliaia di Euro e per questo motivo gli speculatori si sono fiondati su questi orologi negli ultimi anni, facendo salire ulteriormente il prezzo. Vedendo il fenomeno, Patek Philippe ha deciso di imporre una policy che obbligasse i rivenditori autorizzati a tagliare entrambi i sigilli alla consegna dell’orologio.
Purtroppo come abbiamo visto nel caso dei 5711 con quadrante verde, questa policy non viene sempre rispettata.
Corredo di accompagnamento
Nel caso si voglia acquistare un orologio usato è bene conoscerne le specifiche e la provenienza in dettaglio, onde evitare spiacevoli sorprese. Affidarsi ad un venditore rispettabile, di cui conosciamo la reputazione, è certamente un ottimo modo per ovviare a questo problema ma ci possono venire in aiuto anche i documenti rilasciati al momento del primo acquisto.
Si parla di Full Set (corredo completo) quando l’orologio è completo di scatola, documenti, garanzia e tutte le aggiunte presenti al momento del primo acquisto, che dipendono sia dalle diverse case di produzione, sia dall’anno nel quale è stato ottenuto il segnatempo.
Procedendo in ordine decrescente di importanza troviamo un orologio comprensivo solo dei documenti in accompagnamento al momento dell’acquisto (Papers Only) e successivamente uno comprendente solo la scatola originale (Box Only).
Quando invece l’orologio non è accompagnato da nulla si dice naked, ossia nudo, e nel caso degli orologi d’epoca è senza dubbio la condizione più frequente.
Documenti successivi all’ acquisto
Nel caso non sia rimasto nulla del corredo originario ci possono comunque venire in aiuto attestati che certificano un’avvenuta revisione da parte di un centro autorizzato (Service Papers) oppure estratti dagli archivi della casa produttrice (Extract from the archives).
I Service Papers oltre a garantire l’autenticità dell’orologio, indicano se durante la revisione sono state sostituite componenti o se ne sono state lucidate altre. L’obiettivo della revisione è infatti quello di riportare il segnatempo il più vicino possibile alla sua condizione estetica e tecnica originaria.
Abbiamo poi il termine Never Polished, che significa “mai lucidato”.
Un orologio che rimane del tutto integro e con i pezzi originali, senza venire mai lucidato si dice untouched ed è più ambito nel mondo del collezionismo.
Un occhio di riguardo ce l’ha il quadrante, spesso elemento distintivo che, nel caso sia ossidato o decolorato dal sole acquista di valore. Questo durante una revisione verrebbe sostituito se non specificato diversamente e, se si tratta di un modello non più in produzione, ne verrebbe montato uno diverso da quello originale. Ciò sarebbe indicato dalla dicitura service dial, e sarebbe dotato di segni distintivi per riconoscerlo come tale.
Gli Extract from the archives (Estratti di archivio) invece sono richiedibili per modelli con un certo numero di anni (il numero specifico dipende dalla singola maison) e pur non certificando l’autenticità dell’orologio, attraverso il numero seriale fanno risalire alle specifiche originali (materiale cassa, quadrante, movimento), l’anno di produzione, di vendita e in alcuni casi il paese di provenienza. In questo modo è possibile confrontare le informazioni e verificarne la veridicità.
Factory o Aftermarket
Nella società odierna il concetto dell’apparire è ormai diventato incredibilmente diffuso e questo aspetto si riflette anche nel mondo dell’orologeria. Rari sono i modelli rilasciati dalle diverse case produttrici che prevedono pietre preziose incastonate e il prezzo, per quanto spesso estremamente elevato, rispecchia la cura e la maestria che vengono impiegate per la lavorazione e l’applicazione delle gemme da parte delle case madri (da cui la dicitura factory).
Diversamente invece sono gli orologi che, prodotti inizialmente senza pietre vengono ingioiellati in un secondo momento, scavando il metallo e incastonando pietre di qualità inferiore, diminuendo il valore finale del pezzo, in quanto rovinato irreversibilmente. In questi casi si parla di pezzi aftermarket e mai raggiungeranno l’appeal di un originale.
Autore: Pietro Pilla