Il nuovo Naoya Hida Type 3A rappresenta l’eccellenza dell’orologeria giapponese. Quando si parla di orologi giapponesi, questo non è il primo marchio a cui solitamente si fa riferimento. Naoya Hida infatti, rappresenta una nicchia dell’orologeria giapponese, che data la giovane età della maison, rimane sconosciuta ai più.
La storia di Naoya Hida
Naoya Hida & Co. è una casa orologiera creata a Tokyo nel 2018 dall’omonimo fondatore, che dopo 30 anni di esperienza maturati collaborando con brand del calibro di F.P. Journe, ha deciso di dare vita alla propria manifattura indipendente d’alta orologeria.
Le creazioni di Naoya Hida si contraddistinguono per il loro stile fortemente ispirato agli orologi più eleganti prodotti dagli anni ’30 fino agli anni ’60 e per la loro eccellente qualità, ottenuta attraverso un processo produttivo che unisce le tradizionali tecniche dell’orologeria giapponese a metodi di produzione moderni.
Un primo sguardo al Naoya Hida Type 3A
L’ultima creazione della casa nipponica è il nuovo Naoya Hida Type 3A. Quest’ultimo modello si distingue dai precedenti per la presenza di una complicazione (e che complicazione!), assente nei precedenti segnatempo creati dal marchio giapponese. Ad ore 6, infatti, si apre una finestra nel quadrante che lascia spazio ad un prezioso disco dorato su cui si muove una delle più classiche complicazioni: le fasi lunari.
Ma procediamo con ordine, in quanto quest’ultima rappresenta soltanto la ciliegina sulla torta di Naoya Hida e noi non vogliamo di certo perderci il resto di quest’ultimo esempio d’alta orologeria giapponese.
Dimensioni e cassa del Type 3A
Il nuovo Naoya Hida Type 3A si presenta con una rotonda cassa in acciaio SUS 904L di 37 millimetri di diametro e soli 5.6 millimetri di spessore; è dunque evidente come già le dimensioni strizzino l’occhio ai grandi classici dell’orologeria più elegante.
Ciò che più colpisce di questa apparentemente semplice cassa è l’alternarsi di superfici lucide e satinate, che si susseguono perfettamente attraverso un continuum di bordi netti e smussati. Tali forme, tutt’altro che scontate, sono state ottenute grazie alla microfabbricazione di cui Naoya Hida si avvale per raggiungere alti standard qualitativi, degni dei più alti ranghi dell’orologeria giapponese.
Il quadrante: dove l’artigianalità incontra le tecniche moderne
Il quadrante del Naoya Hida Type 3A è sicuramente uno degli elementi più suggestivi di quest’ultima creazione della maison giapponese. Si tratta infatti di un disco d’argento tedesco con una leggerissima satinatura, uniforme in tutta la sua superficie. L’uniformità e la precisione delle linee del quadrante, ottenute con le stesse tecniche di microfabbricazione adottate per la cassa, si incontrano con le linee più morbide degli indici delle ore, incisi in caratteri romani. La fluidità delle linee degli indici è la diretta conseguenza del fatto che gli stessi sono incisi a mano e successivamente riempiti di una particolare lacca giapponese.
Ebbene sì, ogni indice è accuratamente realizzato dal lavoro di un artigiano, che non solo rende unico ogni segnatempo prodotto da Naoya Hida, ma certifica come questa maison sia in grado di proporre alcuni tra i migliori orologi giapponesi.
Ma i dettagli del quadrante non finiscono qua; come già si era visto nei modelli precedenti, anche il nuovo Naoya Hida Type 3A vede gli indici dei secondi incisi su un disco separato dal resto del quadrante e posizionato sopra di esso solo in un secondo momento. Infine, un altro elemento di continuità coi precedenti modelli è rappresentato dalle lancette di ore e minuti, in acciaio e di colore blu, già presenti nei Naoya Hida Type 1A e 1B.
Ed infine le fasi lunari
Arrivati fin qua, direi che vi ho tenuto sulle spine a sufficienza ed è finalmente arrivato il momento di parlare del dettaglio che più colpisce di quest’ultima creazione di Naoya Hida: il disco delle fasi lunari. Tale disco è infatti realizzato in oro giallo 18K e presenta la stessa micro-finitura satinata del resto del quadrante e con le stelle incise a mano. La sagoma della luna è applicata successivamente sul disco delle fasi lunari e, a differenza di quest’ultimo, mostra una superficie lucida, anch’essa lavorata a mano.
L’oro giallo con cui è realizzata questa complicazione rompe la ‘monotonia’ cromatica del quadrante e crea un bellissimo contrasto con il blu delle lancette, dando all’intero segnatempo un tocco di dinamicità e modernità che lo differenziano dagli eleganti orologi a cui Naoya Hida si ispira.
Il movimento
Dietro un fondello senza troppi fronzoli si cela il cuore pulsante del nuovo Naoya Hida Type 3A: il calibro manuale 3021 LU. Si tratta di una pesante rimodulazione del classico Valjoux 7751, da sempre distintosi per la robustezza, da cui sono stati rimossi il rotore e il modulo cronografico. Il 3021 LU oscilla con una frequenza di 28.800 alternanze e gode di una riserva di carica di circa 45 ore.
Prezzo e disponibilità
Quest’ultima creazione di Naoya Hida conferma l’intento della maison giapponese di reinterpretare in chiave moderna i classici segnatempo del passato. Le linee tradizionali, infatti, accompagnano perfettamente i dettagli moderni dell’orologio, come la finissima satinatura del quadrante e l’alternarsi di superfici lucide e satinate della cassa.
Allo stesso modo, la scelta di abbinare ad una delle complicazioni più eleganti dell’orologeria un cinturino blu in alcantara e pelle, decisamente più sportivo, mostra come la maison cerchi di distinguersi nel panorama odierno.
Del Naoya Hida Type 3A verranno prodotti solo 15 esemplari, venduti ad un prezzo di circa €20.000 (2.640.000 JPY), a rimarcare come Naoya Hida si confermi un’eccellenza dell’orologeria giapponese.
Autore: Giulio Magnelli