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Rolex Daytona 6270: Una Delle Referenze Più Rare Della Casa Coronata 

DATA
26 Agosto 2022
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Quante volte vi è capitato che vi chiedessero quale fosse il vostro orologio preferito? 

Questa è una di quelle domande che un appassionato o collezionista si sentirà porre tantissime volte durante la sua avventura all’interno del mondo dell’orologiera. 

Pensandoci bene, però, si tratta di una domanda a cui non è affatto facile rispondere. Infatti, nella maggior parte dei casi, qualsiasi appassionato o collezionista vi risponderà menzionando più orologi e non uno solo. 

Se chiedeste a me quale sia il mio orologio preferito, non esisterei un minuto a menzionarne uno solo, ovvero, il Rolex Daytona.

A questo punto starete sicuramente pensando a quanto possa essere banale la mia risposta ma attenzione, ho omesso un “piccolo” particolare apposta. Non parlo di un qualsiasi Daytona, bensì della referenza 6270, uno dei Rolex più rari di tutti i tempi. 

Agli occhi di molti potrà sembrare un orologio come gli altri, io però reputo che sia uno di quegli orologi che guarderei per ore senza neanche sapere poi nemmeno che ora sia. 

Si è sempre discusso in merito alla storia di questo capolavoro e, soprattutto, in merito alla quantità degli orologi prodotti con questa referenza. 

Diciamo che, ancora al giorno d’oggi, non possiamo avere una chiarezza al 100% su quella che sia la storia definitiva di questo modello dato che, come volti di voi sapranno, a ricostruire le storie dei Rolex se ne sono sempre occupati i collezionisti in quanto è difficilissimo, se non impossibile, avere informazioni direttamente dalla Maison di Ginevra.

Nonostante ciò, grazie a molte ricerche e, soprattutto, al ritrovamento di alcuni documenti, sono riuscito a mettere insieme i vari pezzi di quella che potrebbe essere una storia definitiva su quello che rappresenta uno degli orologi più belli mai prodotti. 

In questo articolo vi porterò con me alla scoperta della storia del Rolex Daytona 6270 cercando di fare massima chiarezza riguardo tutti i dubbi che sono sempre sorti in merito a questo orologio. 

La storia del Rolex Daytona 6270

Rolex daytona ref. 6263
Rolex ref. 6263 – Credits: Vintage Watches / Stefano Mazzariol

Siamo negli anni 80, tra il 1984 ed il 1986, periodo in cui la Maison coronata di Ginevra decise di creare due varianti di un orologio che, ad oggi, rappresenta un’icona dell’orologeria: il Rolex Daytona.

In quegli anni, il mondo dei Daytona, era dominato dai vari modelli con referenza a 4 cifre di cui abbiamo parlato in due diversi articoli, una guida divisa in parte 1 e parte 2.

Rolex daytona ref. 6270 and 6269
Rolex Daytona 6270 sulla sinistra e 6269 sulla destra – Credits: Amsterdam Vintage Watches

Le due varianti che furono create in quegli anni furono le referenze 6269 e la 6270, due modelli realizzati in oro giallo e impreziositi da diamanti e zaffiri. 

Oltre ad essere i primi due Rolex Daytona con pietre e diamanti, rappresentano anche i primi Rolex ad essere completati, nella loro bellezza, da pietre preziose. 

2 rolex daytona 6270
Credits: HODINKEE

Il Daytona di cui parleremo oggi, è il rarissimo 6270, orologio che è stato creato partendo da una delle referenze più famose: la referenza 6263.

Rolex daytona ref. 6263
Rolex Daytona ref. 6263 in oro giallo – Credits: Tempvus

Il Daytona 6270 presenta, infatti, lo stesso movimento, dimensioni, pulsanti e cassa del Rolex Daytona 6263. Il carattere distintivo del 6270, rispetto al 6263, è dato dalle pietre e diamanti presenti su lunetta e quadrante. 

Rolex daytona ref. 6270
Credits: HODINKEE

In merito alla nascita di questo capolavoro dell’orologeria, si sono sempre susseguite diverse narrazioni.  Leggendo i vari magazine e blog del mondo dell’orologeria, quello che ho sempre notato, è che non c’è mai stata chiarezza, prima di tutto, in merito alla quantità totale prodotta di Rolex Daytona 6270 (tuttavia, la maggior parte ha sempre menzionato 8 esemplari totali).

2 Rolex daytona ref. 6270 side by side
Credits: HODINKEE

Passando a quelle che reputo le certezze in merito a questo Rolex Daytona, condivise anche da molti collezionisti, possiamo innanzitutto dire che quesa referenza fu commissionata negli anni 80 alla Rolex da parte del sultano dell’Oman Qaboos Bin Said.

omani khanjar logo engraved on the caseback of a rolex daytona
Credits: HODINKEE

Un’altra certezza è che 7 esemplari furono donati dal Sultano ad importanti dignitari. Sembrerebbe inoltre che sia stato realizzato per il sultano un ottavo modello con inciso sul fondello un dettaglio già visto anche su altri Rolex Oman: il khanjar (molto probabilmente, dovrebbe essere l’unico 6270 con logo personalizzato). Analogamente a quanto avveniva per gli altri Rolex che venivano realizzati per i Reali, anche questi Rolex Daytona furono venduti dal noto concessionario Asprey di Londra.

Rolex Daytona 6270
Credits: HODINKEE

Il tema più controverso in merito a questo orologio, come accennato sopra, è senza dubbio il numero totale di pezzi prodotti. Una caratteristica non da poco nel mondo dell’orologeria dato che la rarità di un orologio la misuriamo proprio grazie a questo parametro. 

A riguardo interviene un documento ufficiale di casa Rolex grazie al quale possono essere sciolti tutti i dubbi che si ritenevano esistere in merito al numero totale di pezzi prodotti. Si tratta di un telefax di Rolex, in lingua tedesca, datato 12 Gennaio 1994 e indirizzato ad una Casa d’Aste situata in Germania. 

documento ufficiale rolex su 6270
Credits: Le Monde Edmond

A seguito della traduzione di questo documento, ho avuto modo di poter leggere quanto scritto da parte di Rolex Geneve ovvero una descrizione nei minimi dettagli di un orologio corrispondente al Daytona ref. 6270.

All’interno del documento si può leggere che si tratta di un orologio presentato nel 1984 alla fiera di Basilea di cui alcuni esemplari realizzati per il sultano dell’Oman. 

La cosa che però interesserà a tutti voi, arrivati a questo punto, è che all’interno del telefax si può leggere che questo orologio fu prodotto in un totale di 20 esemplari e non tutti con lo stesso quadrante. 

Rolex 6270 variante senza quadrante pavè
Credits: Le Monde Edmond

Da questa lettera possiamo quindi capire che il Rolex Daytona 6270 fu creato in due diverse configurazioni.  All’interno della lettera si può inoltre leggere il prezzo di listino dell’epoca: 70.000 Franchi. 

Grazie a questo documento, a mio parare, si può intuire che non tutti gli esemplari fossero stati acquistati dal sultano dell’Oman, Qaboos Bin Said. Infatti, se consideriamo gli otto esemplari destinati a quest’ultimo, ne rimangono dodici che sicuramente furono venduti a clienti “normali”.

Rolex ref. 6270
Credits: Dr. Crott

A sostegno di questa ipotesi, possiamo avere la conferma da parte di un esemplare di 6270 che è andato in asta lo scorso 13 Novembre 2021 presso la casa d’aste Dr. Crott. 

Rolex daytona ref. 6270
Credits: Dr. Crott

Questo esemplare era accompagnato da tutto il suo corredo originale dell’epoca compresa la card di un service recente eseguito presso la casa madre. 

Rolex Guarantee
Credits: Dr. Crott

Il Rolex Daytona in questione, a conferma del fatto che i 6270 furono venduti anche ad altre persone, al di fuori del Sultano Qaboos Bin Said, è stato consegnato alla casa d’aste dal primo proprietario il quale lo comprò direttamente da un concessionario Rolex in Germania nel 1992.

Official document of purchase
Documento della vendita del Rolex 6270 al proprietario che lo ha poi consegnato alla casa d’aste – Credits: Dr. Crott

Questo particolare, quindi, può farci capire che questa referenza fosse destinata anche agli altri concessionari al di fuori di Asprey. 

Rolex daytona ref. ref. 6270
Garanzia del Daytona 6270 – Credits: Dr. Crott

Ci tengo a precisare che non si tratta del primo 6270 messo sul mercato in quanto, negli anni, ne sono stati venduti con certezza altri 3, da parte di case d’aste e tutti appartenuti alla famiglia reale.

Il numero totale degli esemplari comparsi sul mercato, di cui non si ha però certezza, sembrerebbe essere di 12 orologi. 

Le caratteristiche e le versioni del Rolex 6270

Rolex daytona ref. 6270
Credits: HODINKEE

Patendo dalla cassa, questa è realizzata in oro 18 kt con un diametro di 37 mm; il fondello è a vite ed è marchiato all’interno con la referenza “6263”.

Rolex daytona ref. 6270
Credits: Dr. Crott

Ad ore 12, tra le anse, troviamo incisa la referenza “6270” e tra le anse ad ore 6 troviamo invece il numero seriale. 

Rolex daytona ref. 6270
Credits: HODINKEE

Il bracciale rivettato, con referenza 7205, è realizzato sempre in oro giallo. 

Rolex daytona ref. macro on the dial
Credits: Amsterdam Vintage Watches

Passando ai protagonisti di questo orologio, troviamo un quadrante composto da 240 diamanti taglio brillante e da 9 zaffiri che prendono posto come indici delle ore. Ulteriore elemento che si fa notare, sono i contatori di un viola incredibile che si va a scurire all’esterno.

Rolex daytona ref. macro on the bezel
In questo scatto si può notare un esemplare di 6270 con bracciale Jubilee – Credits: Amsterdam Vintage Watches

Seconda protagonista dell’orologio è la lunetta composta da 28 diamanti taglio baguette (3,26ct).

Una cosa interessante da notare, grazie al reperimento del telefax citato sopra, è la seconda variante di questo orologio di cui si accenna all’interno del documento. 

rolex daytona ref. 6270 with no pavè dial
Credits: Le Monde Edmond

Si tratta di un Daytona 6270 con la stessa identica lunetta ma con il “classico” quadrate champagne di casa Rolex.  Questa versione, a parer mio, è da considerarsi ancora più rara del “normale” 6270 noto a tutti, in quanto si tratta di un orologio sconosciuto alla maggior parte delle persone e di cui si hanno pochissime immagini.

valjoux calibre 727

Infine, passando al movimento, all’interno di questo Rolex Daytona troviamo il famossimo Valjoux 727 a carica manuale. 

Cronologia dei prezzi del Rolex Daytona 6270

Come accennato, negli anni sono stati venduti alcuni esemplari di questa rarissima referenza di cui uno nel 2009, dalla casa d’aste Antiquorum, per la cifra di € 330.000.

Successivamente, nel Maggio del 2014, Christie’s ne ha venduto uno per la cifra di € 753.000. Nel Maggio del 2017, invece, la casa d’aste Dr. Crott ne ha venduto uno per la cifra di € 870.000.

L’ultimo esemplare venduto, sempre da Dr. Crott, lo scorso Novembre 2021, ha fatto segnare la cifra record di € 2.065.000.

Conclusioni

Coperto fin da sempre da un’ombra di mistero, questo Rolex Daytona rappresenta sicuramente uno tra i più affascianti modelli della Casa Coronata di Ginevra. 

Desiderato e ricercato dalla maggior parte dei più importanti collezionisti del mondo, questo Rolex rappresenta, a mio parare, uno degli orologi più belli che siano mai stati realizzati all’interno del mondo dell’orologeria. 

Se mai avrete la possibilità di vederne uno dal vivo, sono sicuro che non potrete fare a meno di perdervi per ore nell’ammirarlo e rimanere a bocca aperta. 

Infine, come sempre, vi invito a seguire la nostra pagina Instagram per non perdervi nessun aggiornamento live dal mondo dell’orologeria. 

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