TAG Heuer ha appena presentato il nuovo Carrera Plasma durante il Keynote con il proprio Amministratore Delegato Frédéric Arnault. 

Il secondo giorno di Watches & Wonders ci regala una novità molto particolare, che utilizza diamanti da laboratorio al posto di diamanti naturali e sfoggia un’incastonatura unica sulla cassa. Scopriamolo in breve in questo articolo.

La cassa diamantata del Carrera Plasma

Con 44mm di diametro, il nuovo arrivato della Maison non è sicuramente un orologio che passa inosservato. La cassa è probabilmente l’highlight principale di questa novità. L’aspetto a prima vista fa sembrare l’orologio zebrato, come a fasce, in realtà le zone chiare che si vedono non sono altre che numerosi diamanti ”da laboratorio” incastonati all’interno della cassa.

Il corpo dell’orologio è realizzato in alluminio anodizzato e sabbiato, un materiale molto inusuale in orologeria e che TAG ha scelto per far risaltare i diamanti incastonati. Questi ultimi sono di laboratorio, ma scopriamo bene di cosa si tratta.

Le differenze tra Diamant d’Avant-Garde
e diamanti naturali

La prima domanda che mi sono posto guardando questo orologio è stata quale potesse essere la differenza sostanziale tra i diamanti da laboratorio e quelli naturali, dato che in orologeria anche questa scelta è inusuale. Cercando di spiegarvi in breve le differenze, i diamanti da laboratorio sono creati artificialmente dall’uomo tramite un processo che simula quello che permette la formazione dei diamanti naturali. Le differenze a occhio nudo sono praticamente impercettibili, la purezza è eccellente.

Un grande vantaggio di quelli da laboratorio è sicuramente la possibilità di avere carta bianca a livello creativo, nel taglio e nell’incastonatura, motivo per cui TAG li ha scelti per questo orologio. Mentre mi informavo avevo sentito la necessità di dare un nome più elegante a questa tipologia di pietre e abbandonare il termine “da laboratorio”. Poi ho scoperto che è quello che ha fatto TAG Heuer, chiamandoli Diamanti D’Avant Garde.

Il quadrante

Il quadrante del nuovo Carrera Plasma presenta una superficie policristallina, che come suggerisce la parola, è formata da microcristalli che alla luce dovrebbero dare un effetto incredibile che speriamo di osservare presto dal vivo. Gli indici sono anch’essi Diamant d’Avant-Garde, a cui viene aggiunta anche la corona interamente in diamante.

La lunetta invece è in ceramica nera lucida, con numeri incisi, che dovrebbe dare un buon contrasto con il resto dell’orologio.

Il meccanismo Nanograph Tourbillon Heuer 02

Il calibro che monta il nuovo Carrera Plasma è un Tourbillon cronografo automatico in-house “Heuer 02”. Si tratta però di una versione speciale realizzata esclusivamente per questo modello, che si differenzia per delle particolari finiture a mano, come quella a scacchi che si può intravedere sotto la massa oscillante con lo scudo TAG Heuer, simbolo del marchio. La riserva di carica del Carrera Plasma è 65 ore

Conclusioni

Questa nuova release di TAG Heuer è sicuramente tra le più particolari di Watches & Wonders a livello visivo. Personalmente reputo interessante l’idea di questa incastonatura e le finiture di quadrante e movimento. In orologeria stiamo vivendo un periodo in cui tutti copiano tutto, in questo caso penso che questo orologio sia veramente originale anche se molto disruptive.

Sarà importante per TAG comunicare bene i proprio Diamant d’Avant-Garde, per far comprendere il loro utilizzo e la scelta del marchio.

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