Search
Close this search box.

Panthère de Cartier: la storia di un mito femminile

DATA
01 Aprile 2020
CONDIVIDI SU
Facebook
WhatsApp

tabella dei contenuti

In questi difficili giorni di quarantena che l’Italia è chiamata ad affrontare, noi di ItalianWatchSpotter abbiamo deciso di tenervi compagnia con i nostri articoli: oggi vi conduciamo alla scoperta di uno dei più iconici ed affascinanti orologi da donna della storia: il Panthère de Cartier.


Le origini

La pantera costituisce, da sempre, uno dei simboli identificativi del marchio Cartier.
La sua origine risale al 1914, quando Louis Cartier commissionò  a George Barbier un dipinto, raffigurante una donna con una pantera, da utilizzare come biglietto di invito per una mostra di alta orologeria.

Da quel momento, il signor Cartier, colpito dall’eleganza del maestoso felino, scelse la pantera come icona del marchio e qualche mese più tardi la maison parigina realizzò il primo orologio da polso Panthère, caratterizzato dalla disposizione di diamanti ed onice, proprio a voler ricordare il manto della pantera.

Cartier ha presentato al pubblico la prima linea Panthère nel lontano 1983.
Da subito divenne un modello guida per l’intero settore orologiero, grazie ai suoi elementi di novità.
Primo fra tutti il design delle linee, nonché un moderno movimento al quarzo, assolutamente coerente con il periodo di crisi dei movimenti meccanici, soppiantati da quelli più precisi, ma meno affascinanti, al quarzo.

Quando uscì negli anni ’80, il Panthère era stato pensato in diverse declinazioni, soprattutto per quanto riguarda le dimensioni ed i materiali.
Inizialmente, infatti, nasceva come un modello universale, in quattro diverse taglie (mini, piccola, media e grande), destinato sia a uomini che a donne, e, grazie al suo design ricercato ma confortevole, risultava adatto all’utilizzo quotidiano. Il bracciale a maglia Panthère rispondeva ai più classici dettami della casa parigina, ovvero si trattava di un bracciale morbido ed avvolgente, punto di forza della gioielleria degli anni ’80.


Al polso delle star

Il successo del Panthère de Cartier fu subito evidente e divenne un oggetto cult, uno status symbol, sinonimo di lusso e di glamour. Molti sono i personaggi che, allora come oggi, possedevano un orologio di questa linea.
Su tutti risaltano i nomi di Madonna, la celebre pop star, apparsa più volte con il Panthère nel corso degli anni ’90, durante la sua relazione con Carlos Leon. Nello stesso periodo, anche Gwyneth Paltrow, attrice di fama mondiale, era solita indossare il suo Panthère in oro giallo.

Dai polsi femminili…a quelli maschili!

Anche l’attore americano Pierce Brosnan e il chitarrista dei Rolling Stones, Keith Richards, sono stati immortalati con il mitico Panthère de Cartier al polso. Dimostrazione di quanto un orologio di fogge femminili sia appropriato anche sui polsi maschili, e non solo viceversa.


Il Panthère oggi

Dopo la sospensione della produzione del 2004, il Panthère ha conosciuto una rinascita nel 2017.

Le novità apportate sono state poche, visto il grande successo che ha sempre riscosso questo modello.
La principale variazione riguarda le dimensioni, infatti sono ora disponibili solo le versioni con cassa da 22mm o da 27mm,  caratteristica che rende il prodotto pensato esclusivamente per la donna.

La cassa si completa con l’iconica lunetta avvitata con 8 viti tipiche dei modelli Cartier, che rimanda al famosissimo Santos de Cartier. La corona è sormontata dal classico zaffiro taglio cabochon Cartier, e protetta da due guardie di protezione. Il bracciale, rimasto a base rettangolare come l’originale maglia Panthère, risulta piacevole al tatto tanto da poter essere lasciato più morbido sul polso, come ad imitare un braccialetto.
Ultimo tocco della casa per impreziosire il segnatempo è la firma segreta: la scritta Cartier posta sul numero X.

La maison parigina ha presentato diverse versioni: in oro, in acciaio e la combinazione acciaio ed oro.

Oltre a queste, Cartier ha voluto omaggiare l’immagine della pantera. Infatti in alcune versioni è presente l’effetto maculato, realizzato tramite il sapiente utilizzo della lacca nera.

Un’altra interpretazione molto particolare è costituita dal Panthère de Cartier Manchette. In questa configurazione il bracciale è molto largo ed il quadrante decentrato rispetto al centro del cinturino. La maglia traforata, lascia intravedere la pelle , rendendo il pezzo meno pesante, più sobrio ed elegante.


Il Mito

Abbiamo appurato, dunque, come il Panthèere di Cartier costituisca una pietra miliare dell’orologeria.
Nonostante monti un movimento al quarzo, rappresenta un modello unico e molto interessante per gli appassionati.
Potremmo sintetizzare l’essenza del Panthère dicendo che rapresenta il punto di incontro, inimitabile e senza precedenti, tra il mondo dell’orologeria femminile e quello della gioielleria.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

logo iws sito 1
 

REGISTRATI
PER RIMANERE
AGGIORNATO SU
TUTTE LE NOVITà

REGISTRATI IN 60 SECONDI →

ti potrebbe interessare

GUIDE ED
APPROFONDIMENTI

COMPLICAZIONI
E DETTAGLI

@2023 – Italian Watch Spotter. All Rights Reserved. IWS Group S.r.l., Viale dei Lidi 433, 96100, Siracusa (SR) | P.IVA: 02072260892